B410186201_I649_1_mrc.pdf

COMMENTO DI ANTONIO BRVCIOLI
uero,8C!ïa mignificato il nome tuo infino nel fe me. Anchora effi fece fan tificare il Rerja ^
colo.acio che dichino,iI Signore degli eferciti,ld gnore con argento, 5c oro, che haueua ri ^
dio di Ifrael,èlddio à Ifrael,ôc la cafa di Dauid fer tutte le genti di Edom,ÔC Moab, ôcdafi e|°
uo fuo fia ferma auanti à te. Perche tu Iddio mio Amon,ôcdaPilifiini,ôcdaHamaWEtAbi^
riuelafli Torechio del feruo tuo, per edificargli la uolo di Zeruiapercoffe Edom ne la ualle dd f
cafa, per quefio trouo il feruo tuo da orare auan diciotro mila, Se pofe guardie in Edom & f
ti à te.Et hora Signore tu fei Iddio che hai parlato tutti gli idumei ferui di Dauid, ÔC faluo N S J
fopra il feruo tuo quefto bene. Et hora uoglia be Dauidin tutte le cofe à lequali ando.Et reen
nedire la cafa del feruo tuo,accio che Ma nel feco* uid,fopra tutto ifrael, ÔC faceua g'udicio,ÊC AJNFT!
10 auanti à te, perche ru fignore la benedicefti, ÔC cia a' tutto il popolo fuo.Et Ioab figliuolo di 7 '*
e benedetta nel fecolo. uia era fopra Tefercito, ÔC Iofaphath figliuolo cT
Ora qui Dauid Iddio, che compifea le promiffioni fue, Ahilud ricordatore. Et Zadoc figliuolo di A h
perche difopra l'haueua laudato.Sc qui lo prega, 8c pon tuD,ôC Abirnelec figliuolo di Ebiatar facerd; .
eonfiquelle parole dilaude.come perfuaforie, accioche _ ( . „„^ c,,? . f- .. t , ""-«aoti $
Iddio condefeenda aile preci fue.Se priega, che fi confer* Sufafcnuano. Et Benaia figliuolo di iehoïada fo.
mi il parlare.che Iddio hauea parlato cioe quelle cofe che pra i Chereti,&Peletti,ÔC i figliuoli di Dauid primi
promette Iddio,di perpetuargli il regno, 8c gli altri bene a la mano del Re.
ficii detti difopra, perche cofi farebbemagnificato il no* M z M x d e f c r i t t o d i f o p r a a d ê f i d e r i o d j D d
me fuo da effo popolo perpetuato nel regno faccendo , , A L S I G N O R E ) 1F p o n e ^ a foprauenenteSI
confeffare a tutti glialtn popoh che lo Iddio d, Ifrael E
F
d i t n e n t o c i r c a qifcfia edifi F
11 uero Iddio, ikne fu fatto per Chrifto, quando uenne a
indarre nel mondo il uero regno fpiritualenelquale folo
ficompiacer! padre e ^
Catione che fu la S U J E
laquale primieramente hebbe côtra ALSTi X
4
| r a n o u u l c i n ^ c o n t r o i ? A x m & ulSÙ,
contre, aile genti piuefterne,cioe^con roa>ri P
°'
Signore deg;i efferciti Iddio omnipotente. Et tu midicefh-
6
pAP YIY
che mi edificherefti lacafa/accfdocheilfememioregmf a
FE fempre, 8c per quefto io ho prefo ardiredipregarti.al* ~C Tfu doppo queito mori Nahas Re de figHtrimentinonhareihauutoardireipregare.Eteffendotu
JI/uoIidiArnon,ÔC regno* il figliuolo fuoper
Iddio offeruerai tutte quelle cofe che tu hai promeffo,per q u ello.Et diffe Dauid,io faro mifericordia cô Ha*
chelddioe fedele,8cnon puonegarelecofe prome(fe,fi „ c u A. M U\ _ u r -i J ,
chebeiiedifcilacafamia (&farabenedettaineterno,co* riunfigliuolo dlNahas,perchefeceilpadrediq'U
me hai detto di benedida,8chai benedetta. lo meco mifericordia, ÔC mando Dauid nuntiia"
E
C A P . XVIII.
T fu doppo quefte cofe, percofle Dauid i Pili
ftinijôc humilio' quegli, ÔC tolfe Ghath , ÔC le
confolare quello fopra il padre fuo,ÔC uennono i
ferui di Dauid ne la terra de figliuoli di Ammon a*
Hanun per confolare quello.Et diffono iprincipi
uille fue da la mano de Pilifiini.Et percoffe Moab, de figliuoli di Ammô a' Hanun,oh honora Dauid
ÔC furno i Moabiti ferui di Dauid, che portauano . Il padre tuo negli occhi tuoi,perche mando" a tei
idoni.Et percoffe Dauid HadadezerRedjZoba, confolatortfoh non fono uenuti percercare,SC
în Hamath,quando andaua per ftatuire la poten* fouertire,ÔC fpiare la terra,i ferui fuoi à te^ Et tolfe
cia fua nel fiume Euphrate.Et prefe Dauid da quel Hanun i ferui di Dauid, ôc rafe quegli, ÔC tagIio x
le
lo mille carri, ÔC fette mila caualieri, ÔC uenti mila toghe loro pel mezo,infino à le natiche, Se man-
huomini di pie.ÔC disfece Dauid ogni carro, ÔC_ri donne quegli.Et partirnofi,ÔC nuntiorno àDauid
feruo di effi cento carri.Et uenne il Syro di Dama per huomini,ÔC mando àTincontrodiquegIi,per
fco,p aiutare Hadadezer Re di Zoba, ÔC percoffe che glihuomini erano fuergognari grandemente,
Dauid ilSyro,uentidue mila huonvni.Et pofe Da ôc diffe il Re,reftate in Iericho infino à che ctefcha
uidin Syria di Damafco, ÔC furno i Syri ferui aDa Xabarba uoftra, ÔC ritornerete. Et uiddono ifigli-
uid portando il dono, ÔC faluo' il Signore Dauid uoli di Ammon che erano in nimicitia con Da­
ta tutte le cofe à lequali ando x
. Et tolfe Dauid glî trid, ÔC mando' Hanun, ÔC i figliuoli di Ammô mi!
feudi d'oro che erano fopra i ferui diHadadezer, f e ralenti di argéto per foldarfi di Mefopotamia,
ÔC conduffe quegli in ierufalem. Et di Tibhath,' & di Svria,di Mâcha, ÔC di Zoba,carri,8e caualieri,
ôedi Chun,citta diHadadezer tolfe Dauidmolto Et conduffonfi trentadue mila carri, &il Redi
rame grandemente, del quale fece Salomo il ma* Mâcha, ÔC il popolo fuo,ÔC uennono.ÔC acçâpar?
ïe di rame, ÔC le colonne, ôc i uafi di rame. Et udi nofî auanti à Medba, ÔC i figliuoli di Ammô fi con
TçhrxRe di Hamat, che Dauid haueua percof- gregorno de le citta loro, ÔC uennono a la guer*
fo tutto Pefercito di Hadadezer Re di Zoba. Et ra.Et udi Dauid,ÔC mando N
Ioab,ÔC tutto
mando Hadoram fuo f igliunlo al Re Dauid, per de gli huomini poffenti. Et ufcirno i figliuo"
domandare pace da quello ,ÔC per congratularfi mon,ÔCordinornolabattagliaàlaportadelaCi -
de Thauere lui combattuto cô Hadadezer, ôc per ta, ôc i Re che uennono,foli effi erano nela camp^
coffo quello(petche guerreggiaua Thou cô Ha gna.Etuidde Ioab ch'era ordinatalabattaglia.co
dadezer)ÔC tutti i uafi d'oro,3C d'argento, ÔC di ra tro àfe auanti, ôc dietro,ôc eleffe di tutti gli «w^
1 0 1 0