B410186201_I649_1_mrc.pdf

C OMMENTO DI AN
ti pareggi,dandoti,oItre alla fapientia , lericchezze che
tu non chiedefli.
Et fe tu caminerai ne le uie mie,per cuftodire i pre
cetti miei,ÔC ftatuti miei,come camino Dauid pa*
dre tuo,faro lunghi i giorui tuoi.Et fueglioffi Sa­
lomon raprefentoffegli il fognio, ôc uenne in le
rufalem, ôc ftette auanti à Parca del patto del Si*
gnore, ôc offerfe gli holocaufti, ôc fece i pacifici,
ôc fece uno conuito a* tutti i ferui fuoi. All'hora
uennono due donne meretrici alRe, ôcftetto-
no auanti a v
quello. Et difle una donna, io ti
priego Signore mio, io ôc quefta donna habita*
uammoinuna cafa, ôc partori appreffo à quella
in cafa.Et fu il terzo di che io partori,partori an*
chora quefta donna, ôc erauammo infieme foie,
non eraaltri coneflonoi ne la cafa fe non noi due
ne la cafa • Et mori il figliuolo di quefta donna dï
notte,perche giaceua fopra quello . Et rizoflî ne
la meza notte,ôc tolfe il figliuolo mio che era ap­
preffo a me,ôc laferua tua dormiua, ôc fece rip»*
fare quello nel feno fuo,Ôcil figliuolo fuo morto
fecegiacere nelfeno mio.Etrizami la mattiua per
lattareil figliuolo mio,ôcecco era morto, ôccôlî
derai quello la mattina, Se ecco non era il figliuo
10 mio ilquale haueuo partorito.Et difle quell'al
tra donna,no\ma il figliuolo mio uiue, ôc il figli*
yolo tuo e morto,ôcquefta diceua,no,mail figli­
uolo tuo è morto, ôc il figliuolo mio uiue, Se par
lauauo auanti alRe.EtdiffeilRe,quefta dice,que
ftoe N
iI figliuolo mio che uiue, ôc il figliuolo tuo
è mortOjôc quefta dice, no, mail figliuolo tuo e v
morto,ôcil figliuolo mio uiue EtdiffeilRe,por*
tatelafpada,Ôcportorno la fpada auanti al Re.Et
diffe il Re,diuidete il fanciullo uiuo in due parti,
ÔC date la meta à Punajôclameta all'altra .Et diffe
ïa donna délia quale era il figliuolo uiuo al Re
(perche lî fcaîdanno le compaflioni fue fopra il fi
gliuolo fuo)5c diffe, priego Signore mio dateglï
11 fanciullo uiuo,ôc ammazando non ammaziate
quello, ÔC quella altra diceua, ne à me,ne à te fia,
diuidete. Et rifpofe il Re, ôc diffe,dategli il fanciuï
lo uiuo,Sc ammazando nô ammazerete, quello,
quefta è la madré fua-Et udirno tutto Ifrael ri giu*
dicio che giudico ilRe,ôc remerno dala faccia del
Re,perche uiddono che la fapientia di Iddio era
nel cuore fuo à fare il giudicio.
Antifapendo il fignore il fallire di Salomo,clementemen
te ammunilce che non uiuera Iungamente , fe non uiuera
ne comandamenti di Iddio , 8c non fi ftudiera di affimi*
gliarfi alla fede,8c uerita di Dauid padre fuo, gche in ueri
ta non peruenne alla perfetta uecchiezza, come quello,
che non perfeuero nella uia del fignore , perche fecondo
gli Ebrei non uiffe fenon cinquante due anni,perche non
feruo la conditione delà aggiunta promefla.Et conobhe
Salomo quefta uifione effere ftata da Iddio, 8c per quefto
ne uenne in Ierufalem à orTerire auanti alla arca gli holo*
caufti,8c i facrificii de pacifici per rendcrele gratie de ri*
TONIO BRVCIpLl
ceuuti beneficii, in fegno di allegrezza, délia qnak r nr
fece uno grandiffimo conuito a tutti i ferui fuoi nei ° 1
le apparue la fapientia di Salomo ,8c che Iddio'benilT*
mo gli haueua attefo quanto promeffo gli haueua per j f
gni,come appare nel giudicio deduefigliuoij^
to,3c Taltro uiuo,che fegue nel refto dcl capitcio
CAP. IIII.
ETfuilre Salomo,Refopra tutto Ifrael.Et que
ftii principi che effo haueua, Hafariah fie',-*
uolo di Zadoc facerdote. Elichoreph ôc Achi^
iah, i figliuoli di Sifa ferittori, Iofaphat'h figlj uol
îo di Ahilud ricordatore. Et Benaiah figliuolo
dilehoiada fopra lo efercito, ôc Zadoc, &Ebia*
thar facerdoti. Et Hafaria figliuolo di Natan fo*
praiprepofti, ôc Sabud figliuolo di Natan facerdote
amico del Re .Et Ahifar fopra la cafa, & Adoniram
figliuolo di Habdah fopra il tributo.
Et effo Salomo haueua dodici prepofti fopra tutto
Ifrael, ÔC dauono il uitto al Re, ôc à la cafa fua
uno mefe de l'anno era obligaro ciafeuno à dar*
gli il uitto. Et quefti fono i nomi loro, il figliuo*
lodiHur nel monte di Ephraim, il figliuolo di
Decher in Machaz, ÔCin Sahalbin , ôcin Beth*
femes,ÔC Elon di Bethchanan,il figliuolo diHefed
in Araboth, di quello era Socho, ôc tutta la ter*
ra di Hepher. Il figliuolo di Abinadab, di quel*
lo tutto il contado diDor, Taphath figîiuoladi
diSalomo era fua moglie.Bahana figliuolo diAhi
Iud,di qllo Tahanac,ÔCMeghiddo,ÔC tutto Beth*
fan che era preflb à Zarran fotto Iefreel da Beth*
fan,infino à Abel Meholam infino aDila di lochmeham.il
figliuolo di Gheber in Ramoth Ghilad
di quello erano le uille di lair figliuolo di Menaf*
feh, che erano in Ghilad, di quello era la regione
di Argob,cheera in Bafan,feffanta citta grandi di
muro, di chiauîfîegli di rame. Ahinadab figliuolo
diHiddo,di quello Machanaim.AhimasinNe
phtali, ÔC anchora effo prefe Bofmath figliuoU
di Salomo per moglie. Bahana figliuolo di Hufai,
in Afer, ôc in Halot. Iofaphath figliuolo di
Paruah in Ifachar, Simhi figliuolo di Ela in Beniamin
, Gheber figliuolo di Vrim, nela terra di
Ghilad, terra di Sehôn Re dello Emoreo,8tal
HogRe diBafan,ÔC unoprepoftocheeranek
terra. luda, ÔC Ifrael erano in moltitudine come
la rena che è preflb al marein'moItitudine,mangiando,ÔC
beendo, ÔC rallegrandofi. Et Salo*
mo dominaua a tutti i regni, dal fiume de la ter
ra de Piliftini,! nfino al termine di Egytto, ottere
do i doni, ÔC feruendo à* Salomo per rutn i giorni
de la uita fua.ÔC era il pane diSalomo per ci
no di trenta chori di fior di farina,&feffan«i en
di farina.rieci buoi graffi, ÔC uenri buoi paiq^»
ÔC cento pecore,oître à i capriuoli,ÔC
pre faluatiche, ôc capponi ïngraflan. vt
dominaua à tutto il luogo di la dal fiume
3 c e
^ c f l b