B410186201_I649_1_mrc.pdf

eûidicï che E? 0
^ 0
de dilfrael,cccie * fiadiefifeceqUefta pafqua gento a la parola di Pharaone,da ciafcuno fecon
ottaao anno del Rei E t anchora iPythoni, Se
alSign°
dolafuaftimarifcoteuarargento,ôcl'orodalp9 rein
' e
-V U
l a
ulachri ÔCleimagini,Sctuttele polo delaterraper dare à pharaone Necho.Erdi
gliindouini,*i» m
^^^neiatefradiiu- uenticinque anni era Ieoiachim quando regno,
tbofflina" 001
, jmofieIofiaacciocheconfer ôcregno undici anni in ierufalem, Si il nome de
da,S£ inlerulalem, ^ Hbro,iIqua* la madré fua era Zebudah,figliuola di Pedaia , di
^ [uda!come nel decimo à Pharaone, ma fece ftimare la terra per dare l'ar
N E L LIBRO mî. DE RE. CAP. XXI. *D
Ifrael ÔC da tuttii giorni mori quiui.Et Ieoiachim dette l'argento, ôc l'oro
jpafe le P"® 1
" f a c e rdote nella cafa del figno- Rumah.Et fece maie ne gli occhi del Signor,fecô
le trouo ^ m e e f l- 0 a u a n t i £ lui Re,che ritor* do tutte quelle cofe che feciono i padri fuoi.
TC
'Lfienore con tutto il cuore fuo, ÔC con tut
Cio^
Benche Iofi a f u(r - andemente e gi buono, non fu di
> • «fia 5ccontuttaIapoflanzafua,fecon* tanto ualore apprefo a v
Dio, che Iddio iplacaiTe con tut
tal'anima , , M r, & doppo quello non fî toilregno diuda,efendoftato
n modo
ofefocon
che haueua
tante
debberato
abomi»
dire*
queflo titolo qualche fegno poi o lopra U epe. , ^ Samaria. D,-Foi pone la morte di lofia.doppolaquale
•rilquaiefi conofceua di chi era lUepoloo, ilquale i n d o l a defiruttione diluda prima per il Re di Eeyt
Seradeduepropheti non lopermefTerouina f o & p o i p e r K a b u c d K czor. P
dotuttalaieggcu» , R nationi,&impieta,i
leuàcomeelTo. ^ f o O M f l f a ) o l, F ' ^ ^ F ^ ^ J ^ ^ ^ ^ ?
Et cra
^cabgjt
jntefo
crope ïe L ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ & L CAP. XXI1II.
/ Ce
Znutat7rdîteti . ., \"F'R ^ IM
\ KT -
^'KÏfflc&îq^l^^enitrciatoneltein T^à giorni fuoi afcefe Nabucd Nezor Redi
• mpftrando che fecondo quel Iibro,erano tenuti a ce 1 \ Babylon, ÔC fugli Ieoiachim feruo tre anni,
Ebrarc efa pafqualaquale fece cekbrare folennifiroa fo* ^ riaoitoffi « ribelloffi contro a quello.Et man*
^ T ^ ^ ^ S S S ^ de Cal.
f àaSalafciïaaMefcriuere, perchée* da credere che dei,& l'efercito de gîl Afyrn, & l'efercito diMa*
Iofia rouinafe ogni idolatria, & luogo doue fi faceua ,o ab,l'efercitto de figliuoli di Ammon, ÔC m
«lebrauailculto de gli idoli,8cdipoi celebrafîi efa pafqua q UeCfli in iuda per difpergiere quello ,fecçndo la
operando retamente in tute le cofe fue. paf ~ M S I G N O R E J u laquale haueua parlato per
Manon fi riuolrd il Signore da Tira delfuo gran la mano de ferui fuoi propheti.Ma fecondo la pa
furore perilqualefi adiro il furore fuo contro a v rola del Signore, fu quefto contro à iuda, per ri*
Iuda,per tute le prouocationî,per le quali lo pro muouere quello da lafaccia fua, per il peccato di
uocoMenaîfeh.Et diffe il Signore, anchora Iuda Menaflèh,per tutte quelle cofe chefece.Et ancho
rimouero da la faccia mia, fi come io rimofii ifra ra pel fangue innocente,ilquaIe fparfe,ôe riempie
el aereprouerro quefta citta Ierufalem,laquale io Ierufalem di fangue innocente, & non uolfe plaekffi,3c
la cafa de laquale io difii,farailnome mio carîï ii Signore. Et le altre cofe di Ieoiachim, Se
quiui.Et le altre cofe di Iofia,Se tutte quelle che fe tute quelle che fece,ch non fono feritte nel libro
ce,oh non fono feritte nel libro de le hiftoriede de Iehiftorïe de Redi Iuda ."Et dormi feoirchim
Rediiudâ; J
In que giorni afcefe Pharaone Necho co padri fuoi, ôe regno* Ieoaichim figliuolofuo
Re di Egytto contro al Re de gli Affyrii preffo al per quello. Ernon aggiunfepiu il Re di Egytto À
fiume Perath,ôcando Iofia Re allo incontro fuo, ufeire de la terra fua,perche haueua tolto il Re di
ôcfu morto in Meghiddo nel uedere quello . Et Babylon dal fiume de l'Egytto infino al fiume Eu
portornolo i ferui fuoi morto.da Meghiddo, ôc phrate,cioche era del Re di Egytto. Et di diciofto
portornoldm icrufalem,ôcfêpelirnolo nel fepol anni era Ieioachïm quando regno N
, ôc tre mefi re
chro fuo,ôc tolfe il popolo de la terra Ioahas figli gno in ierufalem, ôc il nome della madré fua Neuolodilofia,ôc
unfono quello, ôcconftituirnolo cufta,figliuoladiElnatandi ierufalem. Etfece ma
Re per il padre fuo.Et era di uenti tre anni ioahas le negli occhi del fignore, fecondo tutte le ccfe
quando regno 1
, ôc regno tre mefi in Ierufalem, ÔC che haueua fatte il padre fuo.In quel têpo afcefo*
il no me de la madré fua era Hamutal figliuoladi noi ferui diNabucdNezor RediBabylon in ieru
IrmeiadiLibna,ôc fece maie negli occhi del Signo falem,ôc uenne la citta in alîedïo.Et uéne Nabucd
*e, fecondo tutte quelle cofe che feciono i padri Nezor Redi Babylon contro alla citta, ÔCi ferui
fuoi. Erimprigiond 1
quello Pharaone Necho in fUoi affediauano quella.
Riblah ne la terra di Chamath mentre che régna Continua la hiftoria la rouina di tuta la tribu di Iuda, 8
«o talenti d'argento.ÔC uno talento d'oro.Et Pha « « chc
fignore mando quefli: eferciti contro a v Ierufalem
taoneMivV^^^o'h-n ci- u- a i- i A- permofrare, che perle iniquita loro mando quegli, 8c
R e E l , a c h i m ïofi L r r ' ? > fi
g« uoI
° d l che efo e* quélo ,che mâda,8c da forza,8cuigore i quegli
«lain Ierufalem,ôe pofe pena fopra à la terra cen* prima la prefa,8c rcbelione di Ioiachim.Et dice la feritu
joua per loua padre fuo,ÔC uolto il nome di quel efo fi elege per fuoi ftrumenti a" uendicarfi de fuoi ni
loleoiachim,ôc iohas tolfe ôc uenne in Egy tto.ôC miei. Et tutte le altre cofe dette, 8c fatte da efo non fono x iii