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M E L LIBRO IL DEL PA.RAL
, t; noichecofaconfigliatci-acnfponde-
(e À Q O W £ a< q u e f t 0 popolo ilquale mi parlo
?°«do aïeggienfci dal giogo che pofe il padre
à c C
• noi Et parlorno con elTo i giouani che
P S I D ^ f ^ ^ " ^
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' ' > ° cbe fi adempieffi la
P W J L A dilddio che dettahaueua di larobam «chehaueua
IPOMENON. CAP. XI. J P O
£ effere Re fopra dieci tribu di Ifrael, 8c cofi permette Id*
dio,che Rehabam non pigliafîî il buono,8c falutifero con
Tiglio de uecchi, accio chêne pcrdefïï le dieci tribu in Ifia
el .Pone in ultimo ia diuifione del regno, 8c come fi îebel*
lalfino da Rehabam gli Ifraeiiti confutuendo Re lare*
bam fopra di effi.
CAP. XI.
che
U O
râiaàuegli,iItnm ore
' , , - . v
hîdcl padre niio. Et hora il padre mio canco foluoigrauegiogo,
Kio aggiugnero al giogo
Ï O F L R O il padre mio ui gaftigo con le uerge, & 1 0
con 2li fcorpioni.Et uenne larobam,» tutto il po
«oloa Rehabam nel di terzo come parlo'il Re,
dicendo ritornate a me il di terzo.Et rifpofe loro
ilRe cofe dure, & lafcio il Re Rehabam il confi*
elio de uecchi.Et parlo a* quegli fecondo il confi
eliodegiouani ;dicendo,il padre mio aggrauoMl
Lcro uoftro, » io aggiugnero fopra quçllo, il
padre mio ui gaftigo con lesferze,» io con gli
fcorpioni.
Defcritto di fopra il regno di Dauid, Se di Salomo unito,'
oui fi tratta delregno délia pofterita fua diuifo,ilquale fi di
uife in regno di Iuda ,3c di Ifrael,8c c Scchem una citta nel
laforte di Ephraim doue fi congregorno tutte le tribu ne
la confh'ttitione delRe,perche nello ungerc il Re,fi fecio
co alcune ceremonic,allequali fi adunauano tutte a v
dodi*
ciletribu.Etera larobam fuggito in Egytto,iiqualendi*
tala morte di Salomo ,ritorno in lerufalem, effendo chia*
mato alla conflitutione del Re,8c ponfi qui come prince
pedegli Ifraeiiti domandanti da Rehabam la diminuitio*
ne de tributi. Et qui lî uede in quanti erroriincerrino que
gli,chefipartono da Iddio.Salomo dalprincipio de! re*
gno in tutte le cofe fi portaua bene, 8c fapientercetitc, ma
nel fine ddregnojn tutte le cofe opero maie, daprinci*
pio ueneraua lddio,rendendogliil debito culto,ma nel fi
re délia uita,fu deprauato il cuore fuo, in modo che uene
rogliidoli.EtDomanda Rehabamtempodaccnfigliar*
fi,procedendo bcne,ma follemente opcrando,non fegui
tando il configlio de uccchi,maquello de giouani inefper
ti de gouemi,8c cofi follemente fi diuife il regno.
Etnon udi il Re il popolo, perche era caufato da
Iddio ,acciocheconfirmaffeil Signore la parola
fua Iaquale haueua parîata per la mano di Ahiiau
Silonita a larobam figliuoîo di Nebath. Et tutto
Ifrael uiddono cheil Renon gli haueua uditi »
rifpofono il popolo al Re,dicendo,che parte e x
À
noi in Dauid, 8c non e^hereditanel figliuoîo di
lfai,ciafchuno ne padiglioni tuoi Ifraeî^hora pro
nedi a la cafa tua Dauid, & ando ogni huomo di
Ifrael ne padiglioni fuoi.Et fopra i figliuoli di Ifra
e!,che habitauano ne le citta di Iuda regno Reha
ban. Et mandd ilRe Rehabam, Hadoram che
«afopra il tributo, ôclapidorno quello i figliuo
li dilfraelcô la pierra,ÔC mori, Scil Re Rehabam
» aftretto di afeendere nel carro per fuggire in le
ïulalem.Etpreuaricorno Ifrael contro a v
ET uenne Rehabam in lerufalem,» congrego
la cafa di Iuda,» Beniamin, cento ottanta mi
la eletii da guerra per combattere con Ifrael, per
ridurre il regno À Rehabam. Et fu la parola D E L Si
gnore ÀSemahaiahuomo di Iddio,dicendo.Di À
Rehabam figliuoîo di Salomo Re di Iuda, » a
tutto Ifrael in Iuda,» in Beniamin,dicendo. Cofi
diffe il Signore,non afeenderete,» non combat*
tereteco frategli uoftri, ritornare ciafchuno ne la
cafa fua, perche da me e^ftata fatta quefta cofa, Se
udirno le parole del Signore,» ritornornodaTi
re contro à larobam. Et habito' Rehabam in leru
falem, » edifico citta à fortificamento in Iuda .Et
edifico BethIehem,»Hetbam,» Techoa.EtBeth
zur,» Socho,» Hadulam.Et Ghath, & Matefah,
» Siph.Et Adoraim,» Lachis,» Hafach, & Zo*
rah,» Aialon,» Hebron che erano in Iuda, & a
Ia cafa di
Dauidmfino a quefto di.
1
N
Beniamin cittaforti.EtfortificolIeco mûri, »po
fe in effe capitani,» le celle del cibo, » de l'olio,
» dcl ûino. Et in ciafeune citta paluefi, » lancie,
&fortificd quelle molto grandemente,»fufuo,
Iuda,» Beniamin.Etifacerdoti,»i Leuiti che era
no in tuttoifrael, ftettono preffo à quello da tutti
i confini fuoi.Perche lafeiorno i Leuiti gli fpatii lo
ro difuora de le citta,» la poffeffione loro, & an
dorno in Iuda,»in ierufalem perchefeaccio' que
gli larobam,» i figliuoli di quello, accioche non
miniftraffino al Signore. Et conftituiffi facerdoti
negli ecceifi,» àdemoni, & àuitegli iquali fece.Et
doppo quegli,di tutte le tribu diifrael/cheponc
uano il cuore loro à cercare il Signore Iddio di If
R A E L J U E N I U A N O I N lerufalem à facrificareal Signe .
re Iddio de padri Ioro.Erfortificorno il regno di
Iuda,» confermorno Rehabam figliuoîo di Sa'o
mo,per tre anni,perche caminorno ne la uia di da
uid,»di Salomo per tre anni.Et prefefi Rehabam
per moglie Machalathfigliuola di Ierimoth figli*
uolo di Dauid,» Abichal figliuola di Eliab, figli*
uolo di Ifai.Et partorîgli figliuoli Iehus, » Sema*
ria,» Zaham. Et doppo quefta prefe, Mahachaï
figliuola di Abfalom,» partorigli Abiiah, » Hat
tai,» Ziza,» Selomith. Et amo v
Rehabam Maha
chai figliuola di Abfalon fopra tutte le mogli fue,
» concubine fue, perche prefe diciotto mogli,
» concubine feffanta, & genero 1
uent'otto figliuoli,»
feffanta figliuole. Et conftitui Rehabam p
capo,iIfigliuolo Abiia figliuoîo di Mahachaï Du
ce fra i frategli fuoi,per fare f egnare quello.Et fa*
ceualo ammeaftrare,» fpargeua di tutti i figliuoli