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Il fuoco da campo esplose in una fiammata che si levò altissima nel

cielo. Alec allungò un braccio davanti a Magnus per proteggerlo dal

calore rovente.

La colonna di fuoco morì quasi immediatamente. Magnus non

parve neanche accorgersi della gigantesca fiammata che aveva creato.

Alec si chiese se Shinyun si fosse svegliata, ma in caso affermativo,

non ve ne fu alcun segno. Magari dormiva con i tappi nelle orecchie.

«Fuggii» proseguì Magnus. «Vissi nascosto, finché la mia strada

non incrociò quella dei Fratelli Silenti. Mi insegnarono a controllare la

magia. Sono sempre stato più affezionato agli Shadowhunters della

maggior parte degli stregoni, perché i vostri Fratelli Silenti mi hanno

salvato da me stesso. Continuavo a pensare di essere figlio di un

demone e che non sarei mai stato altro. Non avevo ancora conosciuto

altri stregoni, ma Ragnor Fell aveva dei legami con una famiglia

Shadowhunter. I Fratelli Silenti presero accordi con lui perché venisse

a farmi da maestro. Fui il suo primo allievo. In seguito cercò di

insegnare ai figli degli Shadowhunters cos’era la magia e a non avere

paura di noi. Diceva che tutti i suoi allievi erano terribili, ma che io ero

il peggiore. Si lamentava di continuo. Niente lo rendeva felice. Gli

volevo molto bene.» Magnus storse la bocca fissando il fuoco. «Un po’

più tardi conobbi la mia seconda amica, Catarina Loss. Dei mondani

stavano cercando di bruciarla sul rogo e io intervenni.»

«Lo sapevo che avrei scoperto che avevi salvato altre persone» disse

Alec.

Magnus sbuffò a ridere piano, stupito. Alec gli prese le mani

sollevate tra le sue, scaldandogliele e tenendole saldamente, e lo attirò

a sé. Magnus non fece resistenza e Alec lo abbracciò forte. Gli mise le

braccia attorno al corpo snello, sentì i loro petti alzarsi e abbassarsi

l’uno contro l’altro, e lo tenne stretto. Magnus gli appoggiò la testa

sulla spalla.

«Hai salvato te stesso» gli disse Alec all’orecchio. «Hai salvato te

stesso e poi hai salvato talmente tante persone. Non avresti potuto

salvare nessuno, se non avessi salvato te stesso. Non ti avrei mai

trovato.»

Alec ci aveva visto giusto sulle tenebre nascoste in Magnus, e sul

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