Poesie di Ossian, antico poeta celtico

DISSr.RTAZIONE
ioiì
giaie iinijiagini delio siesso genere (m).
Il rappoiio dell' uilo di due armale col
tojrcaie , colle tempeste, coi venti, coli'
cnde burrascose dei mare è troppo conveniente
, naturale , e sensibile perchè le
(Comparazioni di questa specie non sianQ
comuni ad entrambi, L' uno e 1' altro, ne
hanno varie d' insigni che sembrano fatte
a gara e con molta rassomi^^lianza di tratti
: ma la seguente è superiore a qualunque
altra che Omero usa in questo soggetto.
Jl gemito del jjopolo spargesi so-
(ra) Sopra le comparazio\ii di Ossian si è già parlato
in più luoghi t]el!e osservazioni e se n' è fatto piij vi>Ite il
paralello con quello d' Omero indicandone esattampnte le
difFerenze. Onieip ed Ossian nelle comparazioni non possono
ragguagliarsi che nel punto dell' evidenza poetica , ma
quanto alla squisitezza delia scelta , e alla finezza ed aggiusiezza
de' rapporti, ve ne sono assai poche di analoghe.
In generale lo comparazioni d' Otiiero si fondano sopra souiigiianze
troppo ovvie per colpire? ed arrestare lo spirito ,
esse si presentaiio da se , e sono canto comuni che ognuno
può appropriarsele senza taccia di plagio. Ma pochi
sono i poeti anticlii o moderni i quali in proporzione delle
conoscenze e dcii tempi abbondino qsanto Ossian di quelle
conipara/.ioni fine , luminose , singolari , degne d' esser»
citate in esempio, e che formano una proprietà nicomunicabile
del loro autore. Non v' è lorse un solo componimeur
to di Ossian che non ce ne presenti più d' una di questa
specie. Al paro delle comparazioni vorrei poter lodare nel
jnio poeta le maniera comparative , ossia quei cenn' fuggi-
tivi di s^migliauza vagamente e indistintamente espressa ,