Poesie di Ossian, antico poeta celtico

U* INDICE POETICO
Uomo brutto posto in taccia a uua beila con
un pezzo di rupe illuminala dal Sole. Batt. di
Lora V. 160»
Giovine vicino a morire , colla Luna mezzo ec-
clissala. La morte di Cuc. v. 87.
Canto lugubre^ alla memoria delle gioje passate.
ivi V. 141.
Tre giovani uccisi, a Ire piante rovesciate. Darl.
V. 553^
Malvagio' che tace ruminando un misfatto, a una
nube procellosa che aliine scoppia. Ttm, e. 1
V, i3ij-
Gioja lima , ali' ultimo raggio del Sole innanzi
la tempesta, v. igy.
Uomo vile , a un vapor paludoso, v. 63o.
j'.ioe glorioso ma mesto , al Sole annebbialo d'
autunno. Tarn. e. 2 v. 36o-
Guerriero armato col pieds in aria ed immobile,
a un ruscello agghiaccialo dal vento mentre
«la per calare. 2'tm. e. 3 v. 170.
Calmor e Firigal 1' uno rinnpetto all'altro su due
colli opposti , a due spirili del cielo in due
opposte nubi. v. 221.
Guerriero leriio in un braccio , a una quercia
con un ramo spezzato, v. aSg.
Vecchio , che si ravviva sentendo cantare _, a una
pianta siVoudala che sente il vento di prima^^
vera. v. 490.
Eroe the divide due uomini feroci pronti ad azzuffarsi
, al Sole che si caccia in mezzo a due
colonne di nebbia. Tem. e. 4 v. 345.
J^roe che tranquillo guarda ri suo esercito f eco
innanzi la battaglia , ad uno spirilo del cielo
che guarda con gioja pacala quei mari che tosto
deve sconvolgere v. 325.
Giovine guerriero ucciso , ad un cavriolo. Tem.
e. 5 v. 169.
Battaglia disordinala j a un incendio inlermitttnle.
V. 25o.
Guerriero feroce' sparso di sangue, a i^O instiSC)
seg'iivlo, ilui lPJ|ealÌ. V. 371.