31.05.2013 Views

di Carlo Cassola

di Carlo Cassola

di Carlo Cassola

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Dalla porta <strong>di</strong>etro il banco sbuco una donna asciugan-<br />

dosi le mani al grembiule.<br />

« Che cosa vuole? n<br />

« Sigarette. Nazionali.<br />

«Non ci sono fino a domani. »<br />

« Allora ... americane.<br />

La donna apri il cassetto e porse a Mara un pacchetto <strong>di</strong><br />

americane. « Centosettanta » <strong>di</strong>sse.<br />

Mara aveva già adocchiato la bottiglia dell'amarena<br />

sullo scaffale, ma ebbe paura che costasse piu delle trenta<br />

lire che le restavano. « Potrei avere un bicchier d'acqua? n<br />

La donna si chinò, sciacquo un bicchiere <strong>di</strong> vetro gros-<br />

so.<br />

«Si accomo<strong>di</strong> » <strong>di</strong>sse. E, mentre Mara beveva: «Ma lei<br />

da dove viene? Non l'avevo mai vista)).<br />

«Sono <strong>di</strong> fuori » rispose pronta Mara; e perché la donna<br />

non le facesse altre domande, saluto e usci.<br />

Bube saltò giù dalla spalletta e le venne incontro.<br />

« Le hai trovate le sigarette? »<br />

« Si. Ma americane.<br />

« Quanto hai speso?<br />

« Centosettanta lire. Amarena compresa)) menti Mara.<br />

Egli si accese subito una sigaretta: la punta infuocata<br />

brillò vividamente. e dalla bocca gli usci un gran getto <strong>di</strong><br />

fumo bianco. «An<strong>di</strong>amo» <strong>di</strong>sse.<br />

«No, stiamo un po' qui. 1) Si mise seduta sulla spalletta.<br />

« Come si chiama quel paese?<br />

«Non è mica un paese: sono tre o quattro case.»<br />

« E come mai c'è una bottega? È anche grande; piu della<br />

nostra <strong>di</strong> Montegui<strong>di</strong>.<br />

« Sai, serve tutti questi poderi. Per i conta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> qui, sa-<br />

rebbe troppo scomodo andare a Volterra. n<br />

Non si sentivano rumori; ma alcune finestre erano illu-<br />

minate. Mara si <strong>di</strong>verti a contarle: una, due, tre, quattro,<br />

cinque. Le riconto poco dopo, ed erano quattro soltanto.<br />

«Che ore saranno? » domando a Bube.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!