Introduzione - Fondazione Salvatore Maugeri

INTRODUZIONE
I disordini della parola sono un reperto molto frequente nei
pazienti affetti da malattie neurologiche. Con la metodologia
MDRV è possibile ottenere la valutazione quantitativa e qualitativa
delle prestazioni motorie del sistema di produzione della
parola, fornendo informazioni utili sia per una diagnosi precoce
che per il monitoraggio a lungo termine di varie malattie
nervose.
È possibile ottenere informazioni sulle funzioni programmatorie
ed esecutive per mezzo di compiti di reazione immediata
e di reazione dilazionata. Le reazioni dilazionate implementate
in questa metodica consentono di fornire informazioni quantitative
anche sul controllo di altre prestazioni motorie finalistiche
diverse dal parlare. Va soprattutto rilevato che a monte
del canale specifico della parola, la verbocronometria permette
di individuare i processi compito-indipendenti ed in particolare
l’attività della working memory (attenzione finalistica).
I principali settori di ricerca sono:
Compromissioni del network prefrontale.
Acinesia Parkinsoniana e sindromi discinetiche.
Fasi precoci delle demenze.
Disturbi mentali di tipo confusionale e psicotico.
Correlazioni tra potenziali cerebrali evento-correlati e
tempo degli atti mentali elementari.
Neurotossicologia.
Identificazione dei processi compito indipendenti meglio
preservati in malati cronici e loro potenziamento con training
personalizzati.
Attività di Ricerca
L’attività di ricerca del Centro Primo Lanzoni si avvia agli inizi
del 1990 con una serie di ricerche ed applicazioni che si sono
concretizzate in progetti di ricerca finalizzata del Ministero della
Salute. La prima fase di attività è stata centrata sullo sviluppo e
standardizzazione della metodica di misura verbocronometrica,
ovvero su tematiche di Bioingegneria. La collaborazione con i
laboratori di Bioingegneria dell’Istituto di Veruno è proseguita
per la successiva messa a punto e validazione delle motodiche.
Successivamente sono stati messi a punto i modelli anatomofunzionali
dei processi di attenzione protratta e di controllo
delle informazioni. In particolare è stato sviluppato il modello
teorico dell’Evento Psicofisiologico Elementare sulla base
delle registrazioni eseguite sia su soggetti normali che patologici.
Infine sono stati elaborati i criteri di valutazione sia delle
patologie neurologiche che di quelle psichiatriche.
Principali obiettivi di Ricerca raggiunti
Progettazione della strumentazione per realizzare il laboratorio
per le misure verbocronometriche.
Progettazione e realizzazione di un dispositivo medicale
specifico che consente la valutazione quantitativa in ambito
clinico.
Studio di un dispositivo portatile per applicazione in ambito
neurotossicologico-lavorativo.
Messa a punto di appositi protocolli per lo studio di fenomeni
di fatica centrale.
Studio dell’applicazione della metodologia in diverse patologie
neurologiche a scopo riabilitativo.
Partecipazione a Progetti Finanziati
“Cronometria dei processi neurali psicomotori ed esposizione
cronica a solventi neurotossici: un test di compro-
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missione precoce utilizzabile in campo”. Convenzione ICS
57.3/RF94.117.
Progetti di Ricerca in corso
Studio del coinvolgimento delle aree prefrontali nelle reazioni
dilazionate a stimoli multipli.
Applicazione della metodologia nella valutazione dell’acinesia
nel morbo di Parkinson.
Studio di indici di prestazione motoria e di affaticamento
centrale.
Applicazione della metodologia in neurotossicologia e in
soggetti con dipendenza alcoolica.
Esame delle modalità di attenzione in soggetti normali all’analisi
delle reazioni dilazionate e di test di stile mentale
cognitivo.
Controllo degli effetti del training effettuato con la suddetta
metodologia.
Attività Educazionale
L’attività educazionale del laboratorio ha lo scopo di diffondere
i risultati della ricerca svolta e le ricadute cliniche sia dal
punto di vista valutativo che da quello terapeutico. tale attività
viene svolta attraverso la comunicazione nell’ambito di corsi e
convegni sia a livello nazionale che a livello internazionale.
Il centro accoglie tesisti e specializzandi delle Università con
cui il centro è in stretto contatto.
Collaborazioni
Università di Pavia - Istituto Neurologico “C. Mondino”.
Ospedale Universitario S. Paolo di Milano - Reparti di
Neurologia ed Epilettologia.
Università Cattolica del Sacro Cuore - Istituto di Neurologia
- Laboratorio di Potenziali Evocati Motori - Roma.
Clinica Villa Salus Mestre - Divisione di Neurologia e Neuroriabilitazione.
Centro INAIL di Cremona.
Pubblicazioni
Pinelli P. Integrative and facilitatory processes in premotor
pathology and their application in training. Functional
Neurology. 2004; 19 (2): 131-133.
Pasetti C, Lualdi MM, Pinelli P. A paradoxical acute effect
of levodopa in de novo parkinsonian patients: worsening
of some bradykinetic components. Neurol Sci. 2003; 24:
201-202.
Ceriani F, Neromante I, Pinelli P. Corticomotor Excitability
evaluated with Delayed Reactions in Parkinsonian Patients.
In Proceedings of the 3 rd world congress of Neurological
Rehabilitation, Venice, Apr 2-6, 2002.
Pinelli P, Colombo R, Ceriani F, Pinelli M, Pinelli P. Sustained
attention and information-processing vulnerability in the
light of a new test: a target for cognitive psychotherapy. Psicoterapia
Cognitiva e Comportamentale. 2000; 6, 1: 19-31.
Pinelli P, Ceriani F, Colombo R, Pasetti C, Terazzi M, Castignoli
G. Quantitative verbal reactions are specifically impaired
in patients with schizophrenia. Int J Psychophysiol.
2000; 37: 163-175.
Pinelli P, Colombo R, Onorato S. Analisi dell’attenzione
protratta nelle reazioni verbali. Advances in Rehabilitation.
Vol. 1, N. 6, 1999 PIME Press Pavia (Book).
Fondazione Salvatore Maugeri 2007-2008