Introduzione - Fondazione Salvatore Maugeri
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fusione tecneziati. Tale metodica consente la simultanea valutazione<br />
della distribuzione della perfusione regionale (con la<br />
quantizzazione della estensione e severità del difetto perfusorio<br />
e del miocardio vitale residuo) e della funzione ventricolare<br />
globale e regionale (ispessimento parietale). La metodica<br />
fornisce importanti indici quantitativi di valenza prognostica<br />
quali: funzione ventricolare sinistra, estensione dell’area di necrosi,<br />
entità del miocardio vitale, estensione dell’area ischemica,<br />
uptake polmonare del tracciante. Tali parametri rivestono<br />
particolare importanza per le successive scelte decisionali<br />
cliniche.<br />
Di particolare interesse per le possibili scelte terapeutiche<br />
(impianto di stimolatore biventricolare), la valutazione del sincronismo<br />
di contrazione interventricolare ed intraventricolare<br />
sinistro e destro mediante analisi di Fourier applicata alla ventricolografia<br />
radioisotopica all’equilibrio.<br />
Attività di Ricerca<br />
L’attività di ricerca si è sviluppata sia sul versante metodologico<br />
che sul piano della fisiopatologia e ricerca clinica.<br />
Sul piano metodologico, l’attività si è concentrata, in particolare,<br />
sulla ottimizzazione delle metodiche di ricerca del miocardio<br />
vitale e della quantizzazione della tomografia miocardica.<br />
Di recente, è stato sviluppato anche un data-base specifico<br />
per la valutazione della perfusione miocardica nei pazienti<br />
trapiantati.<br />
Sul piano della ricerca fisiopatologica e clinica, l’interesse si è<br />
concentrato, in particolare, sulla relazione tra miocardio vitale,<br />
ibernazione e rimodellamento ventricolare nel post-infarto.<br />
Sul versante dello studio della funzione ventricolare nelle cardiomiopatie,<br />
ischemiche e non, l’attenzione si è concentrata<br />
sui legami tra disfunzione ventricolare sistolica, funzione diastolica,<br />
sincronismo di contrazione interventricolare ed intraventricolare,<br />
riserva inotropa, e prognosi. Più di recente, lo<br />
studio della morfologia e della funzione cardiaca è stato<br />
esteso anche a patologie di pertinenza più strettamente endocrinologica<br />
(carenze di ormone della crescita e obesità essenziale).<br />
L’attività clinica e di ricerca si è sviluppata parallelamente ad<br />
una politica della qualità. Fedeli a questo concetto, nel 1996<br />
abbiamo promosso una attività di Verifica e Revisione della<br />
Qualità in cardiologia nucleare, progetto che ha ricevuto l’egida<br />
sia della Associazione Italia di Medicina Nucleare che<br />
della European Association of Nuclear Medicine, e che ha<br />
visto la partecipazione effettiva di circa 50 centri di Medicina<br />
Nucleare che svolgevano attività di cardiologia. Il progetto si è<br />
svolto in diverse fasi, con lo sviluppo di appositi algoritmi di<br />
codifica-decodifica dei dati scintigrafici per la portabilità su<br />
piattaforme diverse e con la successiva implementazione di<br />
un sistema per la gestione “on line” del progetto attraverso un<br />
portale dedicato. Abbiamo inoltre implementato una procedura<br />
interna per la verifica periodica della riproducibilità dell’interpretazione<br />
della scintigrafia miocardica perfusoria.<br />
Prospettive future. È in corso di valutazione l’utilizzo della<br />
meta-iodio-benzilguanidina (MIBG) per la valutazione del pattern<br />
di innervazione miocardico in pazienti con disfunzione<br />
ventricolare sinistra e candidati a impianto di ICD.<br />
È in corso di valutazione clinica e sperimentale (su fantoccio)<br />
l’utilizzo di un nuovo algoritmo di ricostruzione della SPECT<br />
miocardica, che consente di ottenere immagini di alta qualità<br />
con una riduzione dei tempi di acquisizione o una riduzione<br />
della attività di radio-farmaco somministrata, con una riduzione<br />
della dosimetria sia per il paziente che per il personale<br />
ed una ottimizzazione del tempo-macchina. I primi risultati<br />
sono stati oggetto di presentazione al Congresso Europeo di<br />
Medicina Nucleare.<br />
Sviluppo di Linee Guida<br />
Siamo stati coinvolti nello sviluppo dei seguenti documenti:<br />
“The role of scintigraphic perfusion imaging in the evaluation<br />
of patients before and after myocardial revascularization”<br />
(documento ANMCO-GICN) (G Ital Cardiol, 25; 1995).<br />
“The viable myocardium” (documento ANMCO-GICN) (G<br />
Ital Cardiol; 25, 1995).<br />
“Radionuclide Angiography: clinical indications” (documento<br />
ANMCO-GICN) (G Ital Cardiol; 25, 1995).<br />
“Myocardial Perfusion Scintigraphy with pharmacological<br />
stress” (documento AMNCO-GICN) (G Ital Cardiol; 25, 1995).<br />
Linee Guida ANMCO-SIC-GICN-AIMN sull’uso appropriato<br />
delle metodiche di medicina nucleare in cardiologia (documento<br />
ANMCO-SIC-AIMN-GICN) (G Ital Cardiol; 29, 1999).<br />
Linee Guida Metodologiche in Cardiologia Nucleare (documento<br />
AIMN).<br />
Linee Guida Metodologiche europee in Cardiologia Nucleare<br />
(documento congiunto EANM-ESC, Eur J Nucl Med,<br />
2005).<br />
Linee Guida Metodologiche europee sulla valutazione della<br />
funzione ventricolare con metodiche di medicina nucleare<br />
(documento congiunto EANM-ESC, in progress, 2008).<br />
Documento “Clinical Value, Cost-Effectiveness and Safety<br />
of Myocardial Perfusion Scintigraphy. A Position Statement”,<br />
Eur Heart J (in press, 2008), documento congiunto<br />
EANM-ESC.<br />
Task Force della ESC sulla gestione del dolore toracico<br />
acuto (Management of Acute Chest Pain) (Eur Heart J<br />
2002; 23: 1153-1176 e Italian Heart J, 2004; 5: 298-323).<br />
Attività Didattica<br />
L’attività didattica ha lo scopo di diffondere la cultura sull’impiego<br />
delle metodiche di cardiologia nucleare nella diagnosi<br />
di cardiopatia ischemica e nella stratificazione del rischio in<br />
popolazioni specifiche. Questa attività viene svolta sia con l’organizzazione<br />
a livello locale di incontri di aggiornamento per<br />
cardiologi e medici di medicina generale, sia con l’organizzazione<br />
e partecipazione a eventi formativi a livello nazionale e<br />
internazionale. Di recente siamo stati coinvolti nello sviluppo<br />
di un progetto per un corso e-Learning di Cardiologia Nucleare<br />
in collaborazione con la European Association of Nuclear<br />
Medicine (accessibile all’indirizzo www.eanm.org).<br />
Pubblicazioni<br />
Marcassa C, Bischof-Delaloye A, Cuocolo A, Hesse B,<br />
Kaufmann P, Knuuti J, Le Guludec D, Sochor H, Underwood<br />
R., Vassiliadis I, Bengel F, Bax J. The regulatory<br />
background of nuclear cardiology in Europe: a survey by<br />
the European Council of Nuclear Cardiology. Eur J Nucl<br />
Med Mol Imaging 2006; 33: 1508-12.<br />
Marcassa C, Campini R, Verna E, Ceriani L, Giannuzzi P.<br />
Assessment of cardiac asynchrony by radionuclide phase<br />
<strong>Fondazione</strong> <strong>Salvatore</strong> <strong>Maugeri</strong> 2007-2008 65<br />
INTRODUZIONE