WALSERSPRACHE - The four main objectives of the Alpine Space ...

Ugo Busso
L’ASSOCIAZIONE AUGUSTA DI ISSIME PER LA TUTELA
E LA PROMOZIONE DEI DIALETTI WALSER
DEL TITSCH E DEL TÖITSCHU
Ugo Busso
1. STORIA DELL’ASSOCIAZIONE
L’Associazione AUGUSTA è nata ad Issime il 30 luglio 1967. Siamo
ormai vicini a ricordarne i 40 anni di vita e di ininterrotta attività.
Ne aveva promosso la fondazione il secondo Convegno Internazionale
delle Lingue e Culture minacciate che si era tenuto, quell’anno, ad
Issime con la partecipazione di professori e ricercatori di varie Università
europee (Zurigo, Strasburgo, Cambridge).
L’onore ed il merito della nascita di questa Associazione va principalmente
al sindaco di allora Edmond Trentaz e alla baronessa svizzera
di Saas Fee, Tita von Oetinger. Fin dalla sua nascita i fondatori avevano
capito che una associazione culturale in difesa delle parlate locali non
avrebbe raggiunto i suoi obiettivi se, nel medesimo tempo, non si creavano
attività ed occupazione in grado di trattenere in paese soprattutto i
giovani.
Da qui l’interessamento della baronessa von Oetinger e dell’Amministrazione
comunale per trovare ed acquistare un terreno per una fabbrica
in loco. Il progetto non ebbe poi seguito, ma produsse ugualmente un
risultato con la realizzazione di una attività di cucito della ditta Besso che
aveva occupato, per qualche anno, parecchie donne di Issime.
Oggi questo rapporto vitale, cultura locale ed occupazione, dopo il
fallimento di un progetto per realizzare un parco nel vallone di San Grato,
culla degli antichi Walser o quello di una R.S.A. regionale per anziani non
autosufficienti, allora auspicati e caldeggiati dall’associazione Augusta, i
giovani trovano ora occupazione soprattutto nel turismo e nei grandi
impianti sciistici.
È una attività preziosa e provvidenziale, ma un po’ sostitutiva di quelle
attività agricole ed artigianali ormai molto marginali, dalle quali erano
nate e traevano il loro uso la maggior parte dei vocaboli delle nostre antiche
parlate Walser.
Fin dall’inizio l’associazione si è chiamata “Augusta” per ricordare il
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