Infezioni delle vie urinarie nell'adulto - SNLG-ISS
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<strong>Infezioni</strong> <strong>delle</strong> <strong>vie</strong> <strong>urinarie</strong> nell’adulto. Linea guida regionale<br />
12. Implementazione<br />
Le linee guida contengono numerose raccomandazioni per la pratica clinica inerenti una<br />
condizione clinica, patologia o tipologia di pazienti. L’implementazione di una linea guida<br />
ha come obiettivo l’attuazione di un cambiamento nella pratica clinica nelle aree di<br />
possibile miglioramento, ottenuto attraverso interventi o strategie finalizzate a rimuovere<br />
i fattori di ostacolo e potenziare i fattori favorenti l’introduzione del cambiamento<br />
desiderato.<br />
Ne consegue che non tutte le raccomandazioni contenute in una linea guida necessitano<br />
di interventi di implementazione, in quanto molte raccomandazioni fanno già parte della<br />
pratica clinica quotidiana.<br />
Individuazione <strong>delle</strong> raccomandazioni oggetto di un<br />
piano di implementazione<br />
La scelta <strong>delle</strong> raccomandazioni da accompagnare con specifiche e idonee strategie di<br />
rinforzo dovrebbe basarsi sui seguenti criteri:<br />
<br />
<br />
<br />
la raccomandazione non è applicata o è applicata in maniera disomogenea;<br />
la raccomandazione riguarda esiti clinici rilevanti;<br />
l’adesione alla raccomandazione è misurabile/monitorabile.<br />
In altre parole, un piano di implementazione dovrebbe essere riservato a quelle<br />
raccomandazioni che hanno un impatto importante sulla salute dei pazienti, che non sono<br />
diffusamente adottate o vengono considerate controverse dai professionisti e per le quali<br />
sia possibile misurare il tasso di adesione.<br />
Analisi dei fattori di ostacolo all’adozione <strong>delle</strong><br />
raccomandazioni<br />
Una volta individuate le raccomandazioni da implementare, è necessario effettuare<br />
un’accurata analisi del proprio contesto, volta sia a identificare e prevedere le principali<br />
difficoltà alla messa in atto della pratica raccomandata, sia a individuare interventi<br />
e strategie idonee a superare le difficoltà riscontrate per favorire l’introduzione e il<br />
consolidamento della pratica concordata.<br />
Un’analisi dei fattori di ostacolo fruttuosa è favorita dal coinvolgimento dei professionisti<br />
dei diversi contesti (medicina territoriale, Unità operative ospedaliere, medicina<br />
specialistica, strutture residenziali, ecc.), che sono invitati ad esprimere ogni perplessità<br />
e problema percepito. La successiva sistematizzazione <strong>delle</strong> barriere riscontrate è utile<br />
a individuare le modalità di superamento <strong>delle</strong> stesse.<br />
Dossier 190<br />
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