Geo_1_Le_regioni_italiane
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<strong>Geo</strong> 1: <strong>Le</strong> <strong>regioni</strong> <strong>italiane</strong><br />
pianura più grande è quella di Catania). Il rilievo è vario e, mentre nella<br />
Sicilia orientale si può riconoscere nell'Appennino siculo, l'ideale<br />
continuazione dell'Appennino calabro, la Sicilia centrale e occidentale<br />
ospitano massicci isolati. Si trova nelle Madonie la seconda vetta più<br />
alta dell'isola: il pizzo Carbonara (1979 metri). Al centro della Sicilia<br />
infatti vi sono i monti Erei su cui si trova, a 948 metri di altezza, la città<br />
di Enna; mentre nella fascia sud-orientale tra la provincia ragusana e<br />
quella siracusana troviamo i monti Iblei la cui cima più alta, il monte<br />
Lauro, arriva ad un'altezza di 986 m. Ad ovest sorgono altri monti<br />
dall'altezza variabile, come i Sicani, la cui cima più alta è il monte<br />
Cammarata (1578 metri), e i monti che circondano la Conca d'Oro, la<br />
pianura dove, affacciata sul mare, si estende Palermo, città capoluogo di<br />
questa regione. Ad est si erge, visibile dallo Stretto di Messina, nonché<br />
dalla cima calabrese dell'Aspromonte, la cima innevata dell'Etna, alto<br />
3.343 metri. Con le sue frequenti eruzioni, l'Etna ha ricoperto il<br />
territorio circostante della sua lava nera. Contrariamente a quanto si<br />
potrebbe pensare, però, la vicina piana di Catania non è di origine<br />
vulcanica, bensì di origine alluvionale, essendo stata creata dai detriti<br />
trasportati nei secoli dai fiumi Dittaino, Gornalunga e Simeto.<br />
<strong>Le</strong> coste settentrionali, alte e rocciose, si aprono sul Mar Tirreno con<br />
frequenti ed ampie insenature, come i golfi di Castellammare del Golfo,<br />
di Palermo, di Termini Imerese, di Patti, di Milazzo e molti altri minori<br />
che ospitano ampie spiagge coperte di finissima sabbia. Ad est la costa<br />
ionica è più varia; strette spiagge di ghiaia fin quasi a Taormina e fra la<br />
foce del fiume Alcantara e Riposto; frastagliata verso sud, con<br />
insenature e baie come quella di Giardini Naxos; laviche come ad<br />
Acireale, e di aspre scogliere basaltiche fino a Catania. L'ampio golfo di<br />
Catania presenta una spiaggia di sabbia dorata ma al suo termine la<br />
costa riprende ad essere rocciosa con una serie di fiordi tra cui quello di<br />
Brucoli. Quindi l'ampia baia di Augusta, che ospita il più grande porto<br />
commerciale della Sicilia, e il golfo di Siracusa nel quale la costa<br />
riprende ad essere sabbiosa fino quasi a Capo Passero. Il litorale<br />
meridionale - di fronte all'Africa - è generalmente sabbioso ed uniforme<br />
nella parte centrale e più vario nel ragusano e nel tratto agrigentino e<br />
trapanese. I fiumi siciliani sono tutti di portata ed estensione limitata.<br />
Quelli appenninici a nord vengono chiamati fiumare, e sono a carattere<br />
torrentizio in quanto d'estate sono quasi perennemente in secca. Gli<br />
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