Geo_1_Le_regioni_italiane
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<strong>Geo</strong> 1: <strong>Le</strong> <strong>regioni</strong> <strong>italiane</strong><br />
della Duchessa, dei Monti Simbruini, dei Monti Cantari e dei Monti<br />
Ernici.<br />
Monte Fogliano<br />
Nel medio Lazio meridionale, partendo dai Colli Albani, troviamo tutta<br />
una serie di altri gruppi montuosi che corrono paralleli agli Appennini,<br />
da cui sono separati dalla valle della Ciociaria dove scorrono il Sacco<br />
ed il Liri-Garigliano, che finiscono la loro corsa nel Tirreno in<br />
prossimità del confine con la Campania; si tratta dei Monti <strong>Le</strong>pini, dei<br />
Monti Ausoni e dei Monti Aurunci. Anche i Colli Albani, alture di<br />
modeste dimensioni, sono di origine vulcanica, e anche qui i laghi di<br />
origine vulcanica sono numerosi: i laghi di Albano e di Nemi, il bacino<br />
lacustre ormai prosciugato di Ariccia ed i laghetti fossili di Giuturna<br />
(nel Foro romano, presso il Tempio di Vesta), Valle Marciana<br />
(Grottaferrata) e, verso Nord, di Pantano Secco (Monte Compatri),<br />
Prata Porci (Tuscolo) e Castiglione (o lago di Gabii). La zona di Roma<br />
è occupata dall'Agro Romano che continua verso meridione, sempre<br />
seguendo la linea costiera, nell'Agro Pontino, che fino alla bonifica<br />
operata dal 1930 al 1940, era ricoperto da paludi. La costa laziale è<br />
molto regolare, bassa e sabbiosa; nonostante questo sono presenti delle<br />
"sporgenze", come il Capo Linaro a sud di Civitavecchia, la foce del<br />
Tevere tra i comuni di Roma e Fiumicino; a sud del fiume troviamo in<br />
successione il promontorio di Anzio e Nettuno, il Monte Circeo che si<br />
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