Scarica gli atti - Gruppo del Colore
Scarica gli atti - Gruppo del Colore
Scarica gli atti - Gruppo del Colore
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Fig. 7 – Immagine fornita dalla camera digitale di una striscia <strong>del</strong>la mira nel caso 2 di Fig. 6<br />
4. Taratura spettrale <strong>del</strong>lo scanner<br />
La taratura spettrale <strong>del</strong>lo scanner si fa misurando <strong>gli</strong> spettri di emissione di<br />
lampade spettrali di cui sono note le lunghezze d’onda <strong>del</strong>le loro righe di<br />
emissione tabulate in molti manuali. Le lampade spettrali da noi usate sono quelle<br />
al mercurio, al cadmio e al neon.<br />
Si procede come in occasione <strong>del</strong> primo allineamento e si ottengono immagini<br />
come quelle di Fig. 4 relativi alla lampada a mercurio.<br />
Dalle immagini possiamo ottenere <strong>gli</strong> spettri di emissione <strong>del</strong>le lampade e da essi<br />
ricaviamo la tabella che correla i picchi <strong>del</strong>le righe di emissione con il numero<br />
corrente <strong>del</strong> corrispondente pixel <strong>del</strong> CCD. A questo punto si assegna la corretta<br />
lunghezza d’onda alle righe di emissione utilizzando le tabelle reperibili nei<br />
manuali. Questa operazione richiede molta attenzione perché le assegnazioni non<br />
sono semplici a causa <strong>del</strong>la bassa risoluzione spettrale <strong>del</strong>lo scanner che opera la<br />
convoluzione di righe adiacenti. Il risultato di questo lavoro è mostrato in Fig. 8.<br />
L’equazione riportata sul grafico è quella <strong>del</strong> polinomio di secondo grado che<br />
approssima me<strong>gli</strong>o la distribuzione dei punti. R, è il residuo <strong>del</strong>la regressione. Da<br />
questi dati si nota che la dispersione <strong>del</strong>lo spettrometro è molto lineare perché il<br />
coefficiente <strong>del</strong> termine di secondo grado <strong>del</strong> polinomio è abbastanza piccolo. Il<br />
suo peso si fa sentire alle lunghezze d’onda corrispondenti a<strong>gli</strong> alti valori <strong>del</strong><br />
numero <strong>del</strong> pixel corrispondente. I coefficienti <strong>del</strong> polinomio sono memorizzati in<br />
un file utilizzato dal programma di acquisizione per la linearizzazione <strong>del</strong>la scala<br />
<strong>del</strong>l’asse spettrale.<br />
174