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La politica mediterranea dell'Italia: continuità e cambiamenti

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stro paese, di partecipare ad azioni belliche<br />

non fondate sulla legittima difesa e le pressioni<br />

del Vaticano, le proteste del fronte pacifista,<br />

le accuse dell’opposizione (peraltro<br />

lacerata da profonde divisioni) e le preoccupazioni<br />

suscitate da sondaggi d’opinione<br />

che confermavano l’esistenza di un sentimento<br />

di generale avversione alla guerra -<br />

ha provveduto, da un lato, a mantenere basso,<br />

tramite il ricorso alla formula della “nonbelligeranza”<br />

20 , il profilo del proprio sostegno<br />

all’intervento militare angloamericano<br />

e, dall’altro, a porre l’accento sugli aspetti<br />

umanitari dell’operazione “Antica Babilonia”,<br />

stendendo, soprattutto a beneficio dell’opinione<br />

pubblica, “una cortina fumogena<br />

buonista sul significato che avrebbe inevitabilmente<br />

assunto la nostra missione” 21 .<br />

Nondimeno, se si guarda alla sostanza<br />

della posizione assunta dall’Italia rispetto<br />

al conflitto in Iraq, bisogna riconoscere che<br />

essa è stata lineare: il nostro governo ha caldeggiato<br />

una risoluzione pacifica della crisi<br />

e “ha mostrato una netta preferenza per la<br />

possibilità che un’eventuale iniziativa americana<br />

contro l’Iraq avvenisse con la legittimazione<br />

dell’Onu” 22 e senza che fosse<br />

Valter Coralluzzo<br />

compromessa la coesione occidentale, ma<br />

quando questa ipotesi è tramontata esso,<br />

in conformità alla scelta di privilegiare il rapporto<br />

bilaterale e l’unità d’azione con gli<br />

Stati Uniti, si è schierato nettamente dalla<br />

parte del governo di Washington, presentando<br />

tale decisione “non tanto come una<br />

conseguenza della minaccia irachena, quanto<br />

come un portato dell’alleanza con gli Stati<br />

Uniti, prioritaria rispetto a ogni altro obiettivo<br />

di <strong>politica</strong> estera, ivi compresa la solidarietà<br />

europea” 23 .<br />

Naturalmente, vi sarà sempre chi vedrà in<br />

questo comportamento un effetto del riflesso<br />

pavloviano di seguire comunque l’America<br />

e una conferma della tradizione di supina<br />

acquiescenza della nostra <strong>politica</strong> estera<br />

ai disegni egemonici dell’alleato statunitense.<br />

Ma si sbaglierebbe se dai ripetuti richiami<br />

del premier al “dovere storico di riconoscenza<br />

delle democrazie europee nei confronti<br />

della grande democrazia americana” 24 ,<br />

o dal fatto ch’egli abbia “teso a dare una<br />

connotazione ideologico-morale alla decisione<br />

di schierarsi con gli Usa”, ponendo<br />

l’accento “più su un vincolo generale di solidarietà<br />

con Washington che su conside-<br />

20 <strong>La</strong> formula della non-belligeranza allude a una condotta che permette di deviare in tutto<br />

dalla neutralità, eccezion fatta per l’intervento armato diretto. Le specifiche caratteristiche<br />

della non-belligeranza italiana rispetto alla guerra in Iraq sono illustrate in NATALINO RONZITTI,<br />

L’intervento in Iraq e il diritto internazionale, in ALESSANDRO COLOMBO - NATALINO RONZITTI<br />

(a cura di), L’Italia e la <strong>politica</strong> internazionale. Edizione 2004, Bologna, il Mulino, 2004,<br />

pp. 73-74.<br />

21 PIERO IGNAZi, Al di là dell’Atlantico, al di qua dell’Europa, in “il Mulino”, a. LIII, n.<br />

412, 2004, p. 272.<br />

22 LEOPOLDO NUTI, <strong>La</strong> carta americana nella <strong>politica</strong> estera italiana. Ovvero, il padrone<br />

più ricco e più lontano è sempre il migliore, in “Italianieuropei”, n. 2, 2003, p. 136.<br />

23 L. GUAZZONE, <strong>La</strong> regione del Golfo e le minacce di guerra all’Iraq, in A. COLOMBO - N.<br />

RONZITTI (a cura di), L’Italia e la <strong>politica</strong> internazionale. Edizione 2003, Bologna, il Mulino,<br />

2003, p. 236.<br />

24 Cfr. il discorso di Berlusconi alla Camera dei deputati del 19 marzo 2003, citato in E. GRECO,<br />

<strong>La</strong> <strong>politica</strong> estera dell’Italia, in A. COLOMBO - N. RONZITTI (a cura di), L’Italia e la <strong>politica</strong><br />

internazionale. Edizione 2004, cit., p. 51.<br />

12 l’impegno

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