La politica mediterranea dell'Italia: continuità e cambiamenti
La politica mediterranea dell'Italia: continuità e cambiamenti
La politica mediterranea dell'Italia: continuità e cambiamenti
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
vimento dei giovani socialisti. Un movimento<br />
che raggruppava “una nuova generazione<br />
che entrava nella lotta con lo sviluppo<br />
industriale dell’Italia, con l’entrata dei minorenni<br />
nelle fabbriche, con un orientamento<br />
di classe che cercava la sua giustizia, i<br />
suoi diritti contro lo sfruttamento padronale,<br />
la sua libertà contro l’oppressione” 27 .<br />
Quei “giovani che facevano conoscenza<br />
col marxismo” 28 si erano organizzati in una<br />
federazione strutturata ed efficiente, che era<br />
ben lungi da qualsiasi scimmiottatura del<br />
partito, ma anche totalmente dissimile dai<br />
goliardi borghesi.<br />
Sono giovani che mettono a repentaglio<br />
la propria libertà individuale - molti sono<br />
infatti i giovani socialisti processati, incarcerati<br />
e perquisiti - in virtù della coerenza<br />
verso l’ideale rivoluzionario che diffondono<br />
con una assidua propaganda. E poi questi<br />
giovani, nota Secchia, essendo stato uno<br />
di loro, hanno sempre parteggiato per le<br />
Marco Albeltaro<br />
posizioni “di sinistra, contro il riformismo e<br />
l’opportunismo” 29 .<br />
I giovani socialisti e la coerenza<br />
<strong>La</strong> coerenza è per Secchia un valore fondante<br />
dell’agire politico e intellettuale. E la<br />
coerenza dei giovani socialisti è un elemento<br />
su cui egli pone un particolare accento.<br />
È con la scissione di Livorno del 1921 che<br />
questa coerenza ideale si concreta <strong>politica</strong>mente<br />
nell’adesione quasi totale della Federazione<br />
giovanile socialista al Partito comunista<br />
d’Italia 30 ; il movimento giovanile<br />
socialista, nota Secchia, si è sempre caratterizzato<br />
in Italia “per la sua combattività e<br />
per il suo orientamento a sinistra, prendendo<br />
sempre posizioni per le tesi più intransigenti”<br />
31 , ma senza allontanarsi mai dalle pratiche<br />
politiche concrete 32 . Sottolinea in questo<br />
senso Secchia che gli aderenti alla Fgs<br />
si sono sempre preoccupati “dei problemi<br />
più delicati della vita italiana” 33 , come nel<br />
27 Idem, p. 127.<br />
28 Ibidem.<br />
29 Idem, p. 128. Un’affermazione simile [“occorre dire inoltre che, in tutti i tempi, i giovani<br />
si sono sempre schierati a sinistra (parlo dei giovani militanti nei movimenti della classe<br />
operaia)”] si trova in P. SECCHIA, I giovani dalla formazione del Pci alla Resistenza, cit.,<br />
p. 156 e ribadito anche in idem, p. 167.<br />
30 Anche nel Biellese, luogo nel quale Secchia svolge la sua militanza <strong>politica</strong>, la Fgs<br />
aderisce quasi interamente al Pcd’I. Si veda su questo punto P. SECCHIA, Promemoria autobiografico<br />
in Archivio Pietro Secchia 1945-1973, Milano, Feltrinelli, 1979, p. 137. Sul<br />
ruolo ricoperto dai giovani al momento della nascita del Pcd’I si veda ID, I giovani e la<br />
fondazione del partito, sl, sd.<br />
31 ID, Lotta antifascista e giovani generazioni, cit., p. 128.<br />
32 È necessario notare che se l’apprezzamento di Secchia per la Federazione giovanile<br />
socialista è manifesto nel periodo precedente a Livorno, è altrettanto manifesta, nel periodo<br />
successivo alla scissione, la sua durissima polemica coi giovani socialisti testimoniata in<br />
particolare da una serie di articoli, molto poco noti anche agli studiosi, pubblicati nel settimanale<br />
della Federazione comunista di Novara, “Il Bolscevico”, e firmati con lo pseudonimo<br />
“Wando”. Si vedano a titolo esemplificativo: Sulla proprietà dei terreni, 5 gennaio 1921,<br />
p. 3; Avanti i giovani! Fatal… combinazione, 10 giugno 1921, p. 2; Giovani socialisti<br />
bendatevi gli occhi, 14 luglio 1921, p. 1 e da ultimo I due militarismi, 28 luglio 1921, p. 1.<br />
Tutti questi scritti sono caratterizzati da una straordinaria verve polemica, da un acuto sarcasmo<br />
unitamente ad una impietosa critica verso il riformismo.<br />
33 P. SECCHIA, Lotta antifascista e giovani generazioni, cit., p. 128.<br />
60 l’impegno