Strumenti di ricerca per gli archivi fra editoria ... - Trentino Cultura

Fra tradizione e innovazione
2 Mi riferisco alla partecipazione, con differenti ruoli, all’implementazione del Sistema
informativo delle Soprintendenze archivistiche (siusA), all’elaborazione del Sistema Guida
generale degli Archivi di Stato in rete e infine alla realizzazione del Sistema archivistico nazionale
- sAn – dei quali più oltre nel testo – quale responsabile del Portale degli archivi d’impresa.
3 Archivio di Stato di Firenze, Archivio mediceo del Principato. Inventario sommario, Roma
1951 (ristampa xerografica 1966).
4 Gli estimi della Podesteria di Treviso, a cura di F. Cavazzana Romanelli e E. orlando,
Roma 2006, presentato nel corso della giornata di studio di cui a nota 1.
5 Tra i volumi pubblicati nel corso del 2011 compaiono da un lato i regesti di un fondo
pergamenaceo risalente al secolo xii e dall’altro gli atti di un convegno sulle fonti per la storia
dell’agricoltura a Roma e nel Lazio, costituite in gran parte da materiale otto-novecentesco.
6 Norme per i collaboratori, «Rassegna degli Archivi di Stato», LI (1991), 2-3, pp.
27, consultabile anche al seguente indirizzo: .
7 Per una descrizione approfondita dei criteri adottati nell’impostazione dell’opera e nella
sua esecuzione, cfr. Il ruolo della Guida generale degli Archivi di Stato italiani nell’evoluzione
dell’archivistica, in P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008,
pp. 125-136.
8 L’Unione fra l’Albania e l’Italia. Censimento delle fonti (1939-1945) conservate negli
archivi pubblici e privati di Roma, a cura di S. Trani, Roma 2007 (Pubblicazioni degli archivi
di Stato, Strumenti, CLXXIII)
9 Le Norme per la pubblicazione degli inventari, oggetto della circolare del Ministero
dell’Interno 39/1966, sono pubblicate in P. Carucci, Le fonti archivistiche: ordinamento e
conservazione, Roma 1983, pp. 231-239.
10 E ancora: «Di ogni unità archivistica va indicata la data iniziale e terminale con l’anno e
nell’ordine, quando rilevabili, il mese e il giorno». Anche per la compilazione dell’introduzione
all’inventario vengono date indicazioni ancora valide: «Le notizie storiche necessarie sono
quelle che inquadrano il problema dell’ordinamento. Si devono, come è ovvio, evitare le
divagazioni anche se dotte, che allontanino dal tema centrale».
11 Sono stati curati due diversi tipi di pubblicazioni. Da una parte presentano il censimento
di tutti gli strumenti di ricerca, da chiunque pubblicati, i volumi: Ufficio centrale per i beni
archivistici, Le fonti archivistiche. Catalogo delle guide e degli inventari editi (1861-1991),
a cura di M. T. Piano Mortari e I. Scandaliato Ciciani, Introduzione e indice dei fondi, di
P. Carucci, Roma 1995 e Direzione generale per gli archivi, Le fonti archivistiche. Catalogo
delle guide e degli inventari editi (1992-1998). Integrazioni e aggiornamenti, a cura di M. T.
Piano Mortari e I. Scandaliato Ciciani. Introduzione e indice dei fondi di P. Carucci, Roma
2002 (Pubblicazioni degli archivi di Stato, Sussidi 8 e 13), entrambi scaricabili a partire dalla
pagina . Dall’altra parte
concentrano l’attenzione sull’attività editoriale dell’intera Amministrazione archivistica, sia
a livello centrale che periferico, i seguenti volumi: Ministero per i beni e le attività culturali.
Direzione generale per gli archivi, Cinquant’anni di attività editoriale. Le pubblicazioni
dell’Amministrazione archivistica (1951-2000). Catalogo, a cura di A. Dentoni Litta, E. Lume,
M. T. Piano Mortari, M. Tosti Croce, Roma 2003 e Le pubblicazioni dell’Amministrazione
archivistica. Aggiornamento (2001- 2005). Catalogo, a cura di E. Lume e M. T. Piano Mortari,
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