Strumenti di ricerca per gli archivi fra editoria ... - Trentino Cultura

Paola Pettenella
LA RAPPRESENTAZIoNE DI ARCHIVI ‘DI CoNFINE’:
GLI INVENTARI DEI FoNDI DI ARTISTI DEL MART
Gli archivi del mart
Il termine ‘confine’, che mi è stato suggerito per il titolo di questo intervento,
sottolinea le differenze fra gli archivi del Museo di arte moderna e contemporanea
di Trento e Rovereto (mArT) e altri fondi, più tradizionali. Prima di
affrontare i modi in cui sono stati ‘rappresentati’ e messi a disposizione degli
studiosi, mi preme dunque accennare ad alcune loro peculiarità.
Si tratta innanzi tutto di archivi conservati in un luogo non canonico,
come un museo, e un museo d’arte moderna. La presenza di una nutrita
raccolta di documentazione storica ha caratterizzato la nascita del mArT e
contribuisce a delineare il profilo e l’attività dell’istituto 1 ; lo stesso ente conservatore,
a sua volta, ha connotato via via le acquisizioni, che si sono aggregate
secondo alcuni filoni 2 , spesso connessi alle raccolte artistiche e librarie
o all’attività espositiva, secondo un tragitto il cui filo conduttore è dato dai
movimenti e dai periodi storici, ma soprattutto dalle singole personalità degli
artisti, degli architetti, dei critici d’arte.
In secondo luogo, si tratta di fondi personali, appartenenti a una categoria
di documentazione considerata per secoli semplice ‘raccolta’, giunta ad assumere
dignità di ‘archivio’ solo all’inizio del ‘900 3 . Questo ‘passaggio di grado’
degli archivi di persona è frutto di almeno due fattori: una evoluzione della
ricerca storica da un lato, una nuova percezione del proprio essere individuale
dall’altro, che ha spinto a forme intenzionali, strutturate di trasmissione
della memoria, di autorappresentazione e di autocelebrazione. Su questi temi
molti archivisti e studiosi si sono soffermati negli ultimi anni 4 . Mi sembrano
emblematiche al riguardo alcune fotografie del fondo Depero, in cui l’artista
documenta la raccolta degli album di rassegna stampa che confluirà nell’archivio;
le foto, a loro volta, verranno incollate sui quaderni del Dizionario
ideologico e autobiografico, «una sorta di summa del suo credo artistico e delle
esperienze di vita» 5 che costituisce una sezione del fondo.
Si tratta infine di archivi molto legati all’avanguardia artistica, e forse la
loro maggiore connotazione ‘di confine’ sta proprio nella ricchezza e nella
157