Strumenti di ricerca per gli archivi fra editoria ... - Trentino Cultura

Antonella Mulè
FRA TRADIZIoNE E INNoVAZIoNE.
LE EDIZIoNI DI GUIDE E INVENTARI NELL’AMMINISTRAZIoNE
DEGLI ARCHIVI DI STATo
Una autorevole tradizione
Tre coppie di termini almeno in apparenza contrapposti serviranno da chiave
per entrare nel tema che mi è stato proposto: tradizione e innovazione, cartaceo
e digitale e infine una terza coppia che non anticipo, ma che chiarirò
in conclusione 1 . Cercherò di analizzare in quale rapporto si ponga con questi
termini l’attività editoriale dell’Amministrazione archivistica, a partire dalla
mia personale esperienza lavorativa, in gran parte svolta all’interno del settore
pubblicazioni e negli ultimi anni dedicata, oltre che all’editoria cartacea, anche
a quella digitale 2 .
La pubblicazione di strumenti di ricerca – guide e inventari in primo
luogo – costituisce la punta di diamante dell’attività editoriale dell’Amministrazione
archivistica, attività istituzionale che ha avuto inizio nel 1951
con il primo volume della collana delle Pubblicazioni degli Archivi di Stato,
l’inventario di un fondo prestigioso: l’Archivio mediceo del Principato, conservato
nell’Archivio di Stato di Firenze 3 .
Nel 1983 il fusto iniziale si è poi ramificato in cinque collane: Strumenti,
che ha proseguito la numerazione iniziale ed è arrivato oggi al volume 189;
Sussidi al volume 13, Saggi al volume 100; Fonti al volume 48; Quaderni della
Rassegna degli Archivi di Stato al volume 109, oltre ai 20 volumetti della più
recente collana Archivi italiani e a 37 opere pubblicate fuori collana, tra le
quali il volume Gli estimi della Podesteria di Treviso, la cui uscita e presentazione
ha costituito lo spunto iniziale per questa riflessione 4 .
Alle monografie si affianca il periodico quadrimestrale «Rassegna degli
Archivi di Stato», rivista ufficiale dell’Amministrazione, nata nel 1955 in prosecuzione
delle «Notizie degli Archivi di Stato» il cui primo numero risale
al 1941. Arrivata nel 2003 all’annata lxiii, la pubblicazione del periodico è
stata interrotta per motivi di carattere amministrativo e ha ripreso a uscire
con una nuova serie nel 2005.
Una tradizione di tutto rispetto, quindi, costituita da una produzione
consistente di oltre 500 titoli, su una gamma vasta di argomenti e relativa a
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