Strumenti di ricerca per gli archivi fra editoria ... - Trentino Cultura

Domenica Porcaro Massafra
i contesti di produzione e di trasmissione». Nello stesso sito viene offerta agli utenti la
possibilità di consultare una serie di strumenti per la ricerca (Elenco dei fondi, Inventari on
line, Stato civile, Archivi catastali I, Blasoni delle famiglie toscane, Gli strumenti di ricerca in
altri siti web): .
32 Alcuni Archivi di Stato non dispongono, ad oggi, di un proprio sito web.
33 Per esempio la L. n. 145 del 10 febbraio 1992 concernente interventi organici in
materia dei beni culturali, i fondi dell’otto per mille sull’irpef devoluti alla diretta gestione
statale con i quali l’Amministrazione archivistica ha realizzato progetti di rilevanza nazionale,
i finanziamenti per la realizzazione di progetti per la ricerca scientifica su beni archivistici
(si tratta di fondi concessi ad enti ed istituzioni culturali di riconosciuto prestigio culturale
e scientifico sulla base di progetti presentati in collaborazione con Archivi di Stato e
Soprintendenze archivistiche; si vedano sul portale degli Archivi di Stato i progetti finanziati:
).
34 La possibilità, per esempio, di affidare a personale esterno all’Amministrazione,
costituito per la maggior parte da libero-professionisti, alcune delle attività prima svolte
dagli archivisti statali, si è rivelata utile anche per la gestione dell’attività ordinaria. V., ad
esempio, il d.p.r. n. 384 del 20 agosto 2001, che riporta il Regolamento di semplificazione dei
procedimenti di spese in economia.
35 La citata L. n. 145 del 10 febbraio 1992 stanziava un cospicuo finanziamento per
la realizzazione di interventi organici di recupero, salvaguardia, restauro, conservazione e
valorizzazione del patrimonio architettonico, archeologico, artistico e storico, bibliografico
e archivistico, secondo un programma triennale di indirizzo, articolato in uno o più piani di
attuazione.
36 Ci si riferisce agli Archivi di Stato di Arezzo, Bologna, Cagliari, Firenze, Frosinone,
Genova, Grosseto, Lucca, Milano, Napoli, Novara, Perugia, Roma, Torino, Treviso, Venezia,
Viterbo.
37 Sempre la L. n. 145 del 1992 prevedeva la prosecuzione dell’attività di inventariazione,
precatalogazione e catalogazione dei beni culturali nonché di completamento e razionalizzazione
del sistema informativo centrale del Ministero per i beni culturali e ambientali.
38 Si veda, a tale proposito, il sito dell’Archivio di Stato di Venezia consultabile all’indirizzo:
.
39 .
40 Le fonti archivistiche. Le fonti archivistiche. Catalogo delle guide e degli inventari
editi (1861-1991), a cura di M. T. Piano Mortari e I. Scandaliato Ciciani, Roma 1995; Le
fonti archivistiche. Catalogo delle guide e degli inventari editi (1992-1998). Integrazioni e
aggiornamenti, a cura di M. T. Piano Mortari e I. Scandaliato Ciciani, Roma 2002. I due
cataloghi sono consultabili anche in formato digitale nel portale degli Archivi di Stato
all’indirizzo .
41 Ci si riferisce alla Guida generale, al siAs e ai sistemi autonomi di alcuni istituti.
42
43 Sui sussidi per la ricerca realizzati dalle Soprintendenze archivistiche in collaborazione
con altre istituzioni e, più in generale, per informazioni sulle risorse archivistiche in rete
v., nel sito dell’Università di Macerata, la Bibliografia archivistica che fornisce, tra l’altro,
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