Strumenti di ricerca per gli archivi fra editoria ... - Trentino Cultura

La produzione e la pubblicazione degli strumenti di ricerca
ove si consultino i dati forniti da alcuni sistemi informativi, nazionali e locali,
idonei a verificare se non l’intera produzione inventariale delle stesse, poiché
tali sistemi sono in continua implementazione, almeno i modi con cui questi
istituti hanno garantito la tutela, la fruizione e la valorizzazione del patrimonio
archivistico non statale.
Il più importante strumento di indagine è rappresentato dal Sistema informativo
unificato per le Soprintendenze archivistiche - siusA 48 , in cui vanno
progressivamente confluendo, a cura di tutte le Soprintendenze italiane 49 , le
schede descrittive degli archivi non statali di competenza di ciascuna di esse.
Attraverso il siusA è possibile ricostruire dettagliatamente l’attività di inventariazione
svolta negli ultimi decenni 50 in quanto nel sistema sono presenti anche
“i dati acquisiti con precedenti progetti di censimento e inventariazione, nazionali
e locali, condotti dalle Soprintendenze archivistiche in epoche diverse
e con differenti gradi di analiticità, a partire dal progetto nazionale dell’Anagrafe
informatizzata degli archivi italiani, realizzato nello scorcio del Novecento
nell’ambito della carta del rischio del patrimonio culturale nazionale” 51 .
Navigando nell’efficace e articolato sistema informativo si riesce a ricostruire,
con largo margine di attendibilità, l’attività di ogni Soprintendenza
e a verificare in quali modi e per quali tipi di utenti le stesse abbiano curato,
negli ultimi decenni, l’inventariazione di complessi documentari dei territori
di loro competenza. I dati del siusA possono essere integrati e confrontati
non solo con quelli rilevabili dai siti web di cui molte Soprintendenze si
sono dotate, alcune delle quali pubblicano informazioni particolareggiate
sugli archivi vigilati e sulla propria attività editoriale, ma anche con le due
tipologie di fonti a stampa già citate a proposito degli inventari prodotti dagli
Archivi di Stato: gli elenchi delle Pubblicazioni e dei periodici degli Istituti
archivistici e i due Cataloghi delle guide e degli inventari editi 52 , in cui sono
riportati anche gli elenchi cronologici delle pubblicazioni delle Soprintendenze
archivistiche.
Il confronto fra tutte queste fonti pone in evidenza un dato singolare: il
numero degli inventari prodotti dalle Soprintendenze archivistiche, particolarmente
limitato fino agli anni ottanta del secolo scorso, risulta da allora in
costante aumento, anche se in maniera diversificata sul territorio nazionale,
per poi ridursi progressivamente negli ultimi sei o sette anni.
Le fonti mostrano altri dati degni di attenzione: oltre all’aumento della
quantità dei sussidi per la ricerca si incrementa anche il numero di quelli
editi a stampa in collane e pubblicazioni locali 53 e di quelli pubblicati online
in sistemi informativi nazionali e locali.
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