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Matematica curiosa - Martufi, Gabriele - Altervista

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GERUSALEMME 1229: Mentre Federico II di Svezia scaccia i<br />

musulmani dalla città, un amanuense sta completando un libro di<br />

preghiere destinato al monastero di San Saba, nel deserto del Sinai.<br />

Scrive su vecchie pergamene riciclate, fogli di codici bizantini in cui<br />

si conservano le copie di antichi testi greci.<br />

NEW YORK: un anonimo miliardario si aggiudica all’asta quel libro<br />

per due milioni di dollari. Che cosa può rendere tanto preziosi quei<br />

vecchi fogli divorati dalla muffa? Al loro interno, cancellati e<br />

ricoperti dalle preghiere medievali, si nascondono le parole e i<br />

disegni di Archimede di Siracusa, il grande matematico greco: brani<br />

inediti, destinati a rivoluzionare la storia della scienza occidentale.<br />

R. Netz W. Noel<br />

A.S.L- Azienda sanitaria letale. R.<br />

La caratteristica generale più certa della tradizione scientifica<br />

europea è che consiste in una serie di note aggiuntive ad<br />

Archimede. Nei “Discorsi intorno a due nuove scienze” Galileo nel<br />

1638 (1850 anni dopo Archimede) sia per lo sviluppo della statica sia<br />

per quello della dinamica utilizza concetti che prende in prestito da<br />

Archimede in maniera esplicita ed esprime sempre la sua<br />

ammirazione per il matematico greco, citandolo spesso e con<br />

riverenza. Questo vale anche per altre grandi figure della cosiddetta<br />

“rivoluzione scientifica”, come Leibniz, Huygens, Fermat, Cartesio e<br />

Newton. Sono in un certo senso tutti figli di Archimede.<br />

Con Newton la scienza, in quel periodo, raggiunse la<br />

perfezione, in una forma assolutamente archimedea.<br />

R. Netz<br />

Urologo: magistrato delle acque. R.<br />

Oggi, la maggior parte dei libri di matematica è piena di simboli: bisogna fare<br />

attenzione alla differenza tra i concetti matematici e la notazione che usiamo per<br />

esprimerli. La notazione matematica non è la matematica, come la notazione<br />

musicale non è la musica. Una pagina di musica rappresenta un pezzo musicale,<br />

ma la musica è ciò che si ascolta quando le note stampate sulla pagina vengono<br />

cantate o suonate da uno strumento musicale. Lo stesso vale per la matematica: i<br />

simboli stampati sono solo una rappresentazione della matematica. Se vengono<br />

letti da qualcuno che ha studiato matematica, essi diventano vivi- la matematica<br />

vive e respira nella mente di chi legge. Senza i suoi molti simboli, gran parte<br />

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