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4.3.1. Modello numerico<br />

4 L’asportazione <strong>di</strong> truciolo<br />

Considerando l’asportazione <strong>di</strong> truciolo <strong>di</strong> polimeri, il materiale <strong>di</strong> partenza è<br />

solitamente in forma <strong>di</strong> barra, tubo o piastra. Sfortunatamente, durante il processo <strong>di</strong><br />

estrusione <strong>di</strong> questi semilavorati, si generano tensioni residue a causa del raffreddamento<br />

del materiale dallo stato fuso. Solitamente, in una piastra spessa non caricata, si genera<br />

uno stato <strong>di</strong> compressione nella pelle e uno stato <strong>di</strong> trazione nella parte interna. Tuttavia,<br />

lo stato <strong>di</strong> stress può anche essere più complesso in funzione del flusso del materiale<br />

fuso, dell’orientazione e del recupero termico durante il raffreddamento. In particolare, le<br />

tensioni residue possono essere raggruppate in due categorie principali: stress derivanti<br />

dal flusso (che <strong>di</strong>pendono dalla <strong>di</strong>fferenza in elongazione delle molecole polimeriche<br />

durante il flusso) e stress termici (collegati alla <strong>di</strong>fferenza nel tempo <strong>di</strong> raffreddamento<br />

tra la pelle e la parte centrale).<br />

Durante una lavorazione <strong>di</strong> asportazione <strong>di</strong> truciolo viene rimosso del materiale,<br />

pertanto le tensioni residue non sono più equilibrate e il pezzo si <strong>di</strong>storce.<br />

Per modellare l’effetto delle tensioni residue è stato realizzato un modello ad<br />

elementi finiti.<br />

Le equazioni che governano un problema elastico strutturale sono,<br />

fondamentalmente, le leggi costitutive:<br />

dove è il vettore delle tensioni, il vettore delle deformazioni elastiche e è la<br />

matrice <strong>di</strong> rigidezza. Il vettore delle deformazioni elastiche è una parte del vettore<br />

del vettore deformazione totale :<br />

dove è il vettore delle deformazioni termiche e è il vettore delle deformazioni<br />

imposte. Il termine è simile a ad eccezione del fatto che il primo è costante,<br />

mentre il secondo <strong>di</strong>pende da <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> temperatura. Analogamente ad , anche<br />

è un vettore con i termini relativi al taglio nulli:<br />

Il vettore rappresenta la contrazione assoluta del materiale durante la soli<strong>di</strong>ficazione<br />

dal fuso. Le <strong>di</strong>storsioni si verificano a causa della <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> contrazione nelle varie zone<br />

del semilavorato, dalla pelle al centro.<br />

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