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Amministrare GNU/Linux - Cia

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4.3. LA GESTIONE DI UTENTI E GRUPPI 161si comandi che in origine operavano solo sui file di testo in maniera trasparente rispetto almeccanismo con cui sono effettivamente gestite le informazioni.4.3.2 I comandi per la gestione di utenti e gruppiIl primo comando di gestione che prendiamo in esame è useradd, che permette di aggiungereun nuovo utente al sistema (cioè di creare un account). Il comando prende come argomento ilnuovo username. Si tenga presente che di default il comando si limita a creare il nuovo utente,ma non imposta la password (che resta disabilitata), non crea la home directory e non impostauna shell di login.É possibile comunque impostare ciascuna di queste proprietà (e molte altre) attraverso leopportune opzioni: ad esempio -p permette di specificare la password dell’utente, 11 -s la shell,-g il gruppo iniziale, -G eventuali altri gruppi di appartenenza, -m richiede la creazione dellahome directory, con tanto di creazione di tutti i file contenuti nella directory /etc/skel (vedisez. 3.2.2).Infine con -u si può impostare un valore specifico per lo user ID, altrimenti il comandoassegnerà all’utente un valore predefinito corrispondente al primo numero maggiore di 99 12 e piùgrande di tutti gli altri valori utilizzati per gli altri utenti.OpzioneSignificato-b imposta la home directory.-d imposta la home directory dell’utente.-u specifica un valore numerico per l’user ID.-p imposta la password.-s imposta la shell di default.-m copia il contenuto di /etc/skel nella home.-g imposta il gruppo di iniziale.-G imposta eventuali gruppi aggiuntivi.-o permette di specificare un user ID già esistente.Tabella 4.8: Principali opzioni del comando useradd.Le principali opzioni sono riportate in tab. 4.8, l’elenco completo che comprende anchequelle più sofisticate, legate all’uso delle shadow password che permettono di impostare alcuneproprietà delle password (come durata, lunghezza minima, ecc.) insieme a tutti i dettaglisul funzionamento del comando sono disponibili nella pagina di manuale accessibile con manuseradd.Oltre che a creare un nuovo utente il comando può essere anche usato per modificare leproprietà di un utente già esistente, nel qual caso deve essere invocato con l’opzione -D. Perquesto però è disponibile anche il comando usermod, che è del tutto analogo all’uso di useraddcon l’opzione -D, e prende le opzioni elencate in tab. 4.8 per useradd, ma prima di operare siassicura che l’utente che si va a modificare non sia collegato alla macchina. Inoltre usermodsupporta le opzioni -L e -U usate rispettivamente per bloccare e sbloccare l’accesso di un utenteinserendo un carattere ! nel campo che contiene la sua password criptata (su questo torneremoin sez. 4.3.3).Analogo ad useradd è groupadd che permette di creare un nuovo gruppo. In questo casole uniche opzioni sono -g che permette di specificare un group ID specifico (il valore di defaultè impostato con gli stessi criteri visti per l’user ID) e -o che unito al precedente permette dispecificare un group ID già in uso.L’omologo di usermod per i gruppi è invece il comando groupmod che permette di modificareun gruppo, in particolare il comando permette di cambiare il group ID usando -g, supportando11 che deve essere specificata in forma cifrata, per cui di norma non si usa mai questa opzione, ma si provvedead eseguire il comando passwd in un secondo tempo.12 i valori fra 0 e 99 sono usati normalmente per gli utenti corrispondenti ad alcuni servizi di sistema.

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