16.08.2012 Views

LEGGE 488/92

LEGGE 488/92

LEGGE 488/92

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

MICA Comitato tecnico consultivo L. <strong>488</strong>/<strong>92</strong> IPI<br />

economiche - ed in particolare manifatturiere - ai sensi della definizione ISTAT di seguito<br />

riportata:<br />

- un'attività economica è considerata manifatturiera quando<br />

• è produttrice e trasformatrice di beni materiali o di energia;<br />

• il suo prodotto è suscettibile di essere successivamente commercializzato;<br />

• l'attività di produzione o di trasformazione non viene svolta su specifica ordinazione da<br />

parte di un'unità economica consumatrice<br />

Tale definizione risponde in pieno all'attività di distributore di gas metano per autotrazione, in<br />

quanto:<br />

1. la materia prima (il metano) viene trasformato dallo stato gassoso allo stato liquido;<br />

2. il prodotto ottenuto può essere successivamente commercializzato;<br />

3. l'attività di trasformazione non viene svolta su specifica ordinazione di una attività<br />

economica consumatrice, ma di una pluralità di consumatori. (37 - 12/09/02) (settori,<br />

distribuzione di gas metano per autotrazione)<br />

R. Il caso prospettato configurerebbe alcune unità locali nelle quali verrebbero svolte due<br />

attività, una che al limite si potrebbe definire manifatturiera, consistente nella liquefazione<br />

mediante compressione del gas metano (che potrebbe essere inquadrata nell’attività<br />

“Fabbricazione di gas industriali” ISTAT 24.11, che comprende anche la fabbricazione di<br />

gas compressi), e l’altra commerciale, di vendita al dettaglio di carburante per autotrazione.<br />

Mentre la prima attività potrebbe risultare ammissibile alle agevolazioni della legge <strong>488</strong>/<strong>92</strong>,<br />

la seconda invece no. Per quanto concerne l’ammissibilità della parte manifatturiera,<br />

tuttavia, non può che richiamarsi quanto specificato al terzo alinea del punto 2.7 della<br />

circolare n. 900315 del 14.7.2000 e successive modifiche e integrazioni a proposito dei casi<br />

di programmi riguardanti attività ammissibili ed attività non ammissibili.<br />

8.170 - D. (Italease) (10.162) Una ditta individuale con sede in zona Obiettivo 2, opera nel<br />

settore della somministrazione di alimenti e bevande effettuato per mezzo di distributori<br />

automatici, codice ISTAT 52.63.2.1. La ditta intende presentare istanza di agevolazioni ai<br />

sensi della Legge <strong>488</strong>/<strong>92</strong> – settore commercio. Gli investimenti riguardano l’acquisizione<br />

mediante locazione finanziaria di un capannone e l’acquisto di nuovi distributori automatici.<br />

I distributori automatici di bevande sono ‘collocati’ presso la clientela (in ambienti aperti al<br />

pubblico ovvero in strutture appositamente riservate agli aventi titolo) mediante contratto di<br />

comodato gratuito e vengono considerati ‘attrezzature’ e quindi immobilizzazioni, come<br />

definite dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile. Questa banca chiede conforto<br />

operativo sull’ammissibilità alle agevolazioni dell’iniziativa in oggetto con particolare<br />

riferimento ai requisiti soggettivi di ammissibilità e all’eventuale ammissibilità delle spese<br />

per i distributori automatici concessi in comodato. (38 – 20/02/03) (settori,<br />

somministrazione di alimenti e bevande) COMM<br />

R. L’attività di somministrazione di alimenti e bevande non rientra tra quelle del commercio<br />

e non è quindi al momento ammissibile alle agevolazioni della legge <strong>488</strong>. Non lo è al<br />

momento in quanto l’estensione degli interventi agevolati della legge alle imprese di<br />

somministrazione di alimenti e bevande aperte al pubblico, introdotta dall’art. 52, comma 77<br />

della legge 448/2001, sarà oggetto di specifiche direttive ministeriali con le quali saranno<br />

fissate le condizioni ed i criteri di ammissibilità. Tuttavia, in merito ai distributori automatici<br />

in comodato gratuito presso i clienti utilizzatori, non può che rivelarsi, da un punto di vista<br />

generale che va al di là della specifica attività, che dal momento che la legge <strong>488</strong> è un regime<br />

d’aiuto a finalità regionale, occorre sempre fare riferimento ad una specifica unità<br />

produttiva secondo le definizioni fornite dalla normativa. I beni utilizzati al di fuori delle<br />

unità produttive possono essere presi in esame, ai fini agevolativi, caso per caso e comunque<br />

8.75

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!