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LEGGE 488/92

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MICA Comitato tecnico consultivo L. <strong>488</strong>/<strong>92</strong> IPI<br />

gennaio 1994. In tal caso, l’impresa avrebbe un arco temporale compreso tra il 01/01/1994 ed<br />

il 03/05/2000 per realizzare il programma di investimento e per apportare i mezzi propri a<br />

copertura del programma medesimo. (19 – 17/12/97) (ripresentazione, decorrenza spese<br />

ammissibili)<br />

R. Nel caso di domande ripresentate, viene fatta salva, ai fini dell’ammissibilità delle spese,<br />

quella originaria; ciò vale sia in relazione al termine di decorrenza che a quello finale. Nel<br />

caso prospettato, quindi, la decorrenza resta fissata dal 1° gennaio 1994 così come resta<br />

fissato al quarantottesimo mese successivo alla domanda originaria il termine per<br />

l’ultimazione.<br />

5.26 - D. (Imi - S.Paolo) (3.13) Una società di media dimensione in obiettivo 5b senza deroga, ha<br />

presentato domanda sul 3° bando e non è stata agevolata per insufficienza di fondi. E’ sua<br />

intenzione riformulare la domanda senonché, nel frattempo, è cambiata la sua dimensione che<br />

è divenuta grande e pertanto non agevolabile nel suddetto obiettivo. Tuttavia occorre tener<br />

presente che il cambio di dimensione, dovuto agli occupati, si è verificato in conseguenza<br />

della realizzazione, in corso, del programma di investimenti oggetto della domanda,<br />

regolarmente approvato da questa banca. Si vorrebbe quindi sapere se si può assumere quale<br />

dimensione quella della prima domanda o se tassativamente si deve assumere quella vigente<br />

al momento della riformulazione (Circolare 5.6); in tale caso si dovrebbe respingere la<br />

domanda. Una reiezione della domanda tuttavia lascia perplessi anche alla luce di due altre<br />

considerazioni: la prima è che se la domanda fosse reiterata in via automatica il problema non<br />

si porrebbe, la seconda è che molte aziende, grazie al progetto agevolato, cambiano<br />

dimensione in corso d’opera, ma non per questo gli viene ridotta o revocata l’agevolazione.<br />

(24 – 16/04/99) (ripresentazione, dimensione)<br />

R. La dimensione di un’impresa viene rilevata con riferimento alla domanda di agevolazione<br />

e, nel caso di domanda riformulata ai sensi dell’art. 6, comma 8 del regolamento, con<br />

riferimento a quest’ultima, in quanto la prima viene richiamata solo ai fini della retroattività<br />

delle spese.<br />

5.27 - D. (B. Napoli) Nel caso di riformulazione della domanda ai sensi dell’art. 6, comma 8 del<br />

regolamento, è dalla data relativa a quest’ultima che vanno calcolati i ventiquattro mesi entro<br />

i quali ultimare l’iniziativa per poter usufruire di due quote di contributo, oppure la data da<br />

considerare è quella della presentazione della domanda iniziale? (25 – 11/05/99)<br />

(ripresentazione, ultimazione, termini)<br />

R. La data da prendere in considerazione a tal fine è quella della domanda ripresentata, in<br />

quanto la normativa richiama esplicitamente la validità di quella originaria solo ai fini della<br />

retroattività delle spese ammissibili. Nel caso, invece, di domanda inserita automaticamente<br />

nel bando immediatamente successivo, il termine decorre dalla data dell’unica domanda di<br />

agevolazioni presentata. Si coglie l’occasione per precisare che la deroga di cui al punto<br />

10.2 della circolare n. 234363/97 relativa al capitale proprio, valida per le domande del 3°<br />

bando, si applica anche a quelle di tale bando non agevolate per insufficienza delle risorse<br />

finanziarie ed inserite automaticamente nel 4° bando, ma non anche a quelle riformulate nel<br />

primo bando utile successivo alla rinuncia all’inserimento automatico.<br />

5.28 - D. (M. Trentino Alto Adige) (9.1.140) "Fattispecie: domanda riformulata. La domanda<br />

originaria sul 4° bando presenta un programma di spesa di ca. L./mld. 4,5, di cui ca. L./mil.<br />

300 non ammissibili. La domanda riformulata presenta un programma di spesa di L./mil.<br />

2.990 oltre a L./mil. 300 di spese non agevolabili. Problema: non è stato fornito il business<br />

plan numerico." Si ritiene che il programma, seppur ridotto, sia complessivamente di L./mil.<br />

5.10

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