28.05.2013 Views

"l'impegno" in formato pdf - Istituto per la storia della Resistenza e ...

"l'impegno" in formato pdf - Istituto per la storia della Resistenza e ...

"l'impegno" in formato pdf - Istituto per la storia della Resistenza e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

gli alleati e accentuata a scopo di resistenza<br />

nazionalistica e di resistenza di c<strong>la</strong>sse dai<br />

padroni dei grandi trust era giunta al limite<br />

estremo. Mentre bande di fascisti <strong>in</strong>com<strong>in</strong>ciavano<br />

le loro gesta [...] si <strong>in</strong>iziava pure i<br />

licenziamenti nei maggiori centri <strong>in</strong>dustriali”<br />

7 .<br />

I combattimenti nel<strong>la</strong> Germania centrale<br />

durarono più di una settimana, <strong>in</strong>teressando,<br />

<strong>in</strong> alcune zone, <strong>in</strong>teri distretti e città. Il<br />

Kpd, conv<strong>in</strong>tosi del<strong>la</strong> prerivoluzionarietà<br />

del<strong>la</strong> situazione, proc<strong>la</strong>mò allora lo scio<strong>per</strong>o<br />

generale e l’<strong>in</strong>surrezione armata. La risposta<br />

o<strong>per</strong>aia avrebbe <strong>per</strong>ò smentito le<br />

prospettive dei dirigenti del partito, che restò<br />

iso<strong>la</strong>to, senza l’appoggio di parte dei<br />

suoi stessi militanti e delle altre organizzazioni.<br />

L’azione fallì, <strong>la</strong>sciando il campo al<strong>la</strong><br />

consueta reazione: “La reazione - scriveva<br />

“Rassegna Comunista” subito dopo <strong>la</strong> conclusione<br />

fallimentare dell’<strong>in</strong>surrezione -<br />

scatenatasi non soltanto nel campo politico,<br />

ma anche e soprattutto nel campo economico<br />

con l’<strong>in</strong>tensificarsi [...] delle serrate,<br />

del movimento di riduzione dei sa<strong>la</strong>ri,<br />

di <strong>in</strong>troduzione di turni straord<strong>in</strong>ari di <strong>la</strong>voro,<br />

di allungamento del<strong>la</strong> giornata <strong>la</strong>vorativa,<br />

di <strong>in</strong>troduzione di nuovi rego<strong>la</strong>menti<br />

capestro a Leuna ed altrove [...]” 8 .<br />

L’azione di marzo (così sarebbero stati<br />

conosciuti da allora <strong>in</strong> avanti gli accadimenti<br />

tedeschi di quel <strong>per</strong>iodo) costò al<br />

Kpd l’arresto di numerosi esponenti di rilievo<br />

e <strong>la</strong> <strong>per</strong>dita di cent<strong>in</strong>aia di migliaia<br />

di iscritti. Nonostante ciò, <strong>la</strong> direzione del<br />

partito sottol<strong>in</strong>eava positivamente alcuni<br />

risultati conseguiti durante l’azione.<br />

Dello stesso parere era pure il Pcd’I. Pur<br />

Federico Caneparo<br />

nel<strong>la</strong> sconfitta, <strong>la</strong> lotta o<strong>per</strong>aia aveva confermato<br />

e convalidato praticamente, anche<br />

<strong>in</strong> ambito <strong>in</strong>ternazionale, le sue idee sul<strong>la</strong><br />

natura controrivoluzionaria dei partiti socialdemocratici<br />

e di quelli di centro e sul<strong>la</strong><br />

semplificazione del<strong>la</strong> lotta che sarebbe<br />

derivata dal loro smascheramento. Altresì,<br />

veniva confermato come l’attacco costituisse<br />

l’unica tattica <strong>per</strong> abbattere le istituzioni<br />

borghesi. Ne era conv<strong>in</strong>to anche Gramsci:<br />

“I comunisti di Germania stanno dando<br />

l’esempio che certe posizioni non si difendono<br />

e non si possono difendere altro<br />

che attaccando, stanno dimostrando che il<br />

proletariato piuttosto che subire il primo<br />

sopruso, piuttosto che compiere un atto che<br />

possa essere preso come prova di debolezza<br />

o di mancanza di fiducia <strong>in</strong> se stesso,<br />

deve essere pronto sempre a prendere le armi<br />

<strong>per</strong> difendere <strong>la</strong> sua libertà, <strong>la</strong> sua dignità,<br />

il suo avvenire, <strong>la</strong> sua vita” 9 .<br />

Davanti all’<strong>in</strong>cedere del<strong>la</strong> reazione, il<br />

Pcd’I rimaneva fermo su un’idea del processo<br />

rivoluzionario (corroborata dalle es<strong>per</strong>ienze<br />

russe e tedesche) che associava all’ondata<br />

reazionaria lo svilupparsi, <strong>in</strong> un<br />

secondo tempo, dei vittoriosi assalti o<strong>per</strong>ai.<br />

Pregiudicando tutte le realistiche analisi<br />

sul<strong>la</strong> situazione del<strong>la</strong> lotta di c<strong>la</strong>sse svolte<br />

<strong>in</strong> re<strong>la</strong>zione alle agitazioni o<strong>per</strong>aie di quei<br />

mesi, il Pcd’I asseriva quasi giornalmente<br />

di essere di fronte al<strong>la</strong> crisi def<strong>in</strong>itiva del<br />

sistema borghese, al<strong>la</strong> sua lenta agonia:<br />

“Siamo entrati <strong>in</strong> uno stadio acuto del<strong>la</strong><br />

lotta tra rivoluzione e controrivoluzione.<br />

La borghesia di tutto il mondo sente che<br />

questa volta non si tratta di una crisi passeggera<br />

ma che si gioca <strong>la</strong> partita f<strong>in</strong>ale e<br />

7 A. GRAMSCI, La rivoluzione <strong>in</strong> Germania, <strong>in</strong> “Ord<strong>in</strong>e Nuovo”, 30 marzo 1921, anche <strong>in</strong><br />

ID, op. cit., pp. 120-122.<br />

8 GIOVANNI SANNA, Il movimento comunista <strong>in</strong> Germania dopo l’azione di marzo, <strong>in</strong> “Rassegna<br />

Comunista”, 30 giugno 1921, p. 223.<br />

9 A. GRAMSCI, La rivoluzione <strong>in</strong> Germania, cit.<br />

44 l’impegno

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!