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Rendiconto sull'attività svolta nel secondo ... - INGV Home Page

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fumarole sono state anche misurate le temperature di emissione del gas e le corrispondenti<br />

temperature dell’aria.<br />

Discussione dei dati<br />

Durante il 2006 i dati acquisiti hanno evidenziato in tutti i siti variazioni di una certa ampiezza in<br />

alcuni dei parametri monitorati. Tali variazioni hanno preceduto ed in parte anche accompagnato<br />

l’eruzione laterale che dai primi di luglio e per tutto il semestre ha interessato l’alto versante<br />

orientale dell’Etna. In particolare, a partire dal mese di marzo è stato registrato un aumento <strong>nel</strong>le<br />

concentrazioni di CO 2 e di CO 2 dinamica (fig. 2) <strong>nel</strong>l’area di S. Venerina (P78), sino a raggiungere,<br />

a giugno, valori simili a quelli precedenti l’eruzione 2004-2005. Nello stesso periodo, anche le<br />

specie ridotte H 2 e CO (fig. 6) e l’He mostrano un aumento sincrono.<br />

La composizione isotopica del δ 13 C della CO 2 (fig. 3) nei siti monitorati è caratterizzata da valori<br />

tipicamente magmatici (tra -6 e 0 ‰) durante tutto il periodo di osservazione. Un leggero<br />

incremento del δ 13 C è stata osservato in tutti i siti <strong>nel</strong> mese di giugno 2006. In particolare <strong>nel</strong> sito<br />

P78, nonostante l’eruzione in corso sia gia in fase di esaurimento, i valori misurati di δ 13 C non<br />

ritornano ai valori negativi osservati durante le precedenti eruzioni (fig. 4).<br />

Durante il periodo intereruttivo le concentrazioni della CO 2 e della CO 2 dinamica rimangono<br />

pressoché invariate sino alla brusca diminuzione, registrata tra fine ottobre e gli inizi di novembre,<br />

brusca per i siti sommitali, più graduale per P78. Da sottolineare che le misure di T effettuate il 30<br />

ottobre hanno evidenziato incrementi <strong>nel</strong>le T di emissione di + 5.1°C <strong>nel</strong> sito TDF e di + 8.1°C <strong>nel</strong><br />

sito BLV con un rate di incremento di quasi 0.5°C/g e 1°C/g rispettivamente e un aumento <strong>nel</strong>le<br />

concentrazioni di He. L’anomalia è rientrata in 2/3 giorni.<br />

A partire da fine novembre, a causa della grande quantità di neve caduta nei giorni precedenti è<br />

stato possibile campionare soltanto i siti BLV e P78. In questo periodo, <strong>nel</strong> sito BLV non si<br />

riscontrano differenze sostanziali di composizione. Al contrario, <strong>nel</strong> sito P78 si riscontrano delle<br />

differenze soprattutto nei tenori di CO 2 e CO 2 dinamica, che passano da valori prossimi a 0 a valori<br />

di circa il 6% e 43000 ppmvol rispettivamente, e in quelli delle specie ridotte (Fig. 2 e 6).<br />

Conclusioni<br />

Le variazioni osservate nei parametri chimico-fisici acquisiti durante il 2006 indicano che la risalita<br />

di magma che ha dato luogo all’attività effusiva laterale iniziatasi a luglio 2006 avrebbe interessato<br />

porzioni più superficiali del sistema di alimentazione dell’Etna già alcuni mesi prima dell’evento<br />

eruttivo.<br />

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