06.01.2015 Views

Rendiconto sull'attività svolta nel secondo ... - INGV Home Page

Rendiconto sull'attività svolta nel secondo ... - INGV Home Page

Rendiconto sull'attività svolta nel secondo ... - INGV Home Page

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Un esempio di telesisma<br />

Le caratteristiche strumentali delle stazioni della Rete Mobile consentono una buona registrazione<br />

dei telesismi, nonostante il rumore sismico di fondo sia piuttosto elevato <strong>nel</strong>la maggior parte dei siti<br />

utilizzati a causa della elevata urbanizzazione dell’area. L’esempio mostrato è il terremoto<br />

avvenuto il 15 Novembre 2006 alle isole Kurili, Russia, il più forte evento sismico avvenuto <strong>nel</strong><br />

mondo durante il <strong>secondo</strong> semestre 2006. I parametri della sorgente sono: lat.=46.66°,<br />

long.=153.35°, prof.=30km, T 0 =11:14:15.2, M w =8.3, distanza=9.493km =85.38°, azimuth=330.22°,<br />

back-azimuth=26.79°. In fig. 12 sono mostrati i segnali registrati dalla stazione TAGG (sensore<br />

sismico a larga banda Guralp CMG-40T della stazione TAGB, si veda tab. 3 e fig. 3), filtrati in due<br />

diverse bande di frequenza: 1-10 secondi e 50-200 secondi. Nel primo caso i segnali contengono<br />

come parte dominante il contributo delle onde di volume con la loro coda, mentre <strong>nel</strong>la banda di<br />

frequenza più bassa sono evidenti le onde superficiali con periodo maggiore di 50 secondi che si<br />

propagano <strong>nel</strong> mantello superiore. La fig. 13 mostra alcuni particle motion caratteristici delle onde<br />

superficiali. In particolare si vede come il moto prodotto dalle onde di Love sia esclusivamente<br />

trasversale (e orizzontale, come si deduce dalla fig. 12 confrontando le ampiezze sulle tre<br />

componenti). Inoltre questo terremoto fornisce un esempio particolarmente didattico di moto<br />

ellittico retrogrado associato alle onde di Rayleigh.<br />

Figura 12. Terremoto delle isole Kurili, Mw=8.3, avvenuto il 15 Novembre 2006, registrato alla stazione TAGG. Il grafico in<br />

alto mostra i tre sismogrammi filtrati <strong>nel</strong>la banda 1-10 secondi, in cui dominano le onde di volume. Il grafico in basso mostra<br />

gli stessi segnali filtrati <strong>nel</strong>la banda 50-200 secondi, in cui risaltano le onde S (tra 2.200 e 2.800 secondi), le onde di Love<br />

(tra 2.900 e 3.500 secondi sulla componente T) e le onde di Rayleigh (visibili sulle componenti Z e R <strong>nel</strong>l’intervallo 3.300-<br />

3.700 secondi), mentre il contributo delle onde P è trascurabile in questa banda di frequenze.<br />

86

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!