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Rendiconto sull'attività svolta nel secondo ... - INGV Home Page

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che con ESA (<strong>nel</strong>l’ambito del progetto EC Preview-Eurorisk). La gestione da parte dell’<strong>INGV</strong> di un<br />

sistema d’acquisizione di dati satellitari indipendente (TERASCAN L-Band HPRT) è risultato<br />

strategico per garantire un flusso continuo ed adeguato di dati satellitari durante il periodo eruttivo .<br />

2.1. Elaborazione immagini AVHRR NOAA Stazione <strong>INGV</strong> TERASCAN L-Band HPRT<br />

La UF Telerilevamento del <strong>INGV</strong>-CNT ha acquisito <strong>nel</strong> 2004 il sistema Terascan L-Band HPRT per<br />

l’acquisizione dei dati AVHRR. Il sistema TeraScan riceve i dati del sensore AVHRR a bordo della<br />

costellazione ad orbita polare NOAA con un minimo di 4 immagini al giorno utili al monitoraggio<br />

vulcanico. Ogni passaggio è mediamente <strong>nel</strong>le seguenti fasce orarie: 00:00-06:00 GMT, 06:00-<br />

12:00 GMT, 12:00-20:00 GMT e 20:00-00:00 GMT. A partire dalla fine di Novembre 2006 è stato<br />

messo a punto l’invio delle immagini dei dati satellitari AVHRR in maniera automatica sul sito della<br />

sezione di Catania dedicato al DPC. L’immagine è disponibile sul sito web con delay medio di 15<br />

minuti dal momento dell’acquisizione.<br />

3. Analisi delle immagini di temperatura di brillanza della AVHRR ed andamento temporale<br />

della Temperatura di brillanza<br />

Si riporta l’analisi delle temperature di brillanza del periodo Luglio 2006 (figura 1). I valori di<br />

temperatura di brillanza (misura d’intensità della radiazione termica emessa da un oggetto<br />

espressa in gradi centigradi) sono stati ottenuti dal LABTEL mediante il sistema automatico di<br />

rilevazione di anomalie termiche denominato AVO e mostrano una significativa diminuzione <strong>nel</strong>la<br />

temperatura di brillanza alla fine di Luglio 2006. L’analisi della temperatura ha mostrato simili<br />

andamenti durante le successive fasi dell’attività eruttiva.<br />

Tb C<br />

60<br />

50<br />

40<br />

30<br />

20<br />

Tb ch3 px2<br />

Tb ch3 px3<br />

Tb ch3 px4<br />

10<br />

0<br />

7/16/06<br />

0:00<br />

7/18/06<br />

0:00<br />

7/20/06<br />

0:00<br />

7/22/06<br />

0:00<br />

7/24/06<br />

0:00<br />

7/26/06<br />

0:00<br />

7/28/06<br />

0:00<br />

7/30/06<br />

0:00<br />

8/1/06<br />

0:00<br />

Figura 1. Analisi delle temperature di brillanza (Luglio 2006).<br />

4. Stime di “Effusion Rate” da dati NOAA-AVHRR e MODIS<br />

I dati relativi al tasso di effusione coprono il periodo di attività eruttiva da Luglio a Dicembre 2006.<br />

La tecnica utilizzata è basata sull’algoritmo denominato:”dual-band” (Dozier ,1981). La serie<br />

temporale di dati AVHRR (Figura 6) illustra un tasso effusivo iniziale di circa 3-4 m 3 /s. Tale

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