La-vita-di-S.-Francesco-da-Paola-Volume - Giovani Minimi
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CAPO XVIII.<br />
Altri conventi che fon<strong>da</strong> in Italia e nella Francia, miracoli che vi<br />
opera; grazie che <strong>da</strong> Dio riceve.<br />
Tra quelli novelli Conventi che in quella stagione, per mezzo dei suoi,<br />
fondò <strong>Francesco</strong> sì in Italia che nella Francia, ella è convenevol cosa che il<br />
primo luogo si <strong>di</strong>a anzi che no a quello che sotto il titolo della trinità de’ Monti<br />
fu fon<strong>da</strong>to in Roma, ed a buon <strong>di</strong>ritto: il perché è quella la prima casa che il<br />
<strong>Paola</strong>no fon<strong>da</strong>to avesse in quella santa città, capo della Chiesa e del mondo, e<br />
pe’ memorabili avvenimenti che a ragione <strong>di</strong> più capitoli generali ivi celebrati<br />
ammirarosni; e finalmente a ragione dei ragguardevoli personaggi che sotto<br />
questo tetto vissero, e fiorirono in ogni tempo. Aggiungasi la bellezza del luogo<br />
ove esso si volle fon<strong>da</strong>to, la benignità e la salubrità delle aere al paraggio <strong>di</strong> altri<br />
luoghi <strong>di</strong> quell’ampissima città, e non il <strong>di</strong>sagio della lontananza; e <strong>da</strong> ultimo la<br />
maestosità e la magnificenza delle fabbrice tutte bene or<strong>di</strong>nate, ben intese, e<br />
tutte belle che valgono a renderlo il più nobile, il più vago, e il più magnifico<br />
monastero che abbiasi in Roma, e siccome meritò la sorte <strong>di</strong> esser fabbricato<br />
prima che il <strong>Paola</strong>no si morisse; ella era <strong>di</strong>cevol cosa che ciascuno de’ suoi<br />
seguaci si avesse avuto un rispetto viemmaggiore ed una altissima estimazione<br />
inverso <strong>di</strong> esso, rispondente nuovamente all’affetto gran<strong>di</strong>ssimo onde <strong>da</strong> lui fu<br />
riguar<strong>da</strong>to.<br />
Albergavano allora i seguaci del <strong>Paola</strong>no in Roma, in alcune stanzucce<br />
appo all’antica chiesa <strong>di</strong> S. Anastasia, siccome altrove venne <strong>da</strong> noi narrato. Ivi<br />
eran <strong>da</strong>lle coti<strong>di</strong>ane limosine mantenuti de’ <strong>di</strong>voti romani; ma in fra tutti, per la<br />
profusa e continua pietà che verso <strong>di</strong> essi esercitava; <strong>di</strong>stinguevasi il Car<strong>di</strong>nal<br />
Giovanni Grolaye <strong>di</strong> Villiers, Vescovo <strong>di</strong> Lombez ed Abata <strong>di</strong> S.Dionigi <strong>di</strong><br />
Francia.