19.11.2012 Views

La-vita-di-S.-Francesco-da-Paola-Volume - Giovani Minimi

La-vita-di-S.-Francesco-da-Paola-Volume - Giovani Minimi

La-vita-di-S.-Francesco-da-Paola-Volume - Giovani Minimi

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Sul fine del febbrajo del millequattrocentottantadue, seguì finalmente la<br />

partenza; essendo egli già montato sulla galea con la decorosa sua comitiva;<br />

dove per lunga pezza venne accompagnato <strong>da</strong>lle tenere voci <strong>di</strong> rammarico<br />

insieme e <strong>di</strong> giubilo <strong>di</strong> tutto quel popolo, il quale se mesto rimaneva, perché<br />

restavane privo, si consolava non però per la speranza <strong>di</strong> dover tra brebe<br />

riacquistarlo. Spiegate già le vele a’ venti, sciolse <strong>da</strong>l molo <strong>di</strong> Napoli la regia<br />

galea, e con prospero mare alla volta <strong>di</strong> Roma <strong>di</strong>rizzò sua prora. Felice su il<br />

viaggio fin che si arrivò alla foce del tevere. Ivi incontrata orrbil tempesta, si<br />

vide quel legno in punto <strong>di</strong> perdersi.<br />

E certamente sarebbe rimasto sommerso, se <strong>Francesco</strong> non accorreva a<br />

salvarlo con un miracolo. Urtò la galea in un cavallone <strong>di</strong> arena, e restò<br />

traboccante <strong>da</strong> un lato in tal maniera, che l’onde eran già sul punto <strong>di</strong><br />

soverchiarla. Il pericolo era evidente <strong>di</strong> restarvi tutti affogati, onde un tal timore<br />

entrò nel petto <strong>di</strong> quella gente, che con <strong>di</strong>rotti gemiti ciascun procurava <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>mostrar la sua pena. Una sola speranza era lor <strong>di</strong> sollievo tra tante angustie, ed<br />

era l’aver <strong>Francesco</strong> con loro, al quale sapevano già, che ubbi<strong>di</strong>vano i venti, ed<br />

il mare era solito <strong>di</strong> rendersi ossequioso al solo imperio della sua voce.<br />

Nel resto il desolamento era universale non pure de’ passeggeri ma de’<br />

marinai benanche; tra quai lo stesso Pilota non sapea trovar modo <strong>da</strong> ripararne<br />

l’imminente rovina onde ancor egli spasimante giaceva oppresso per la paura.<br />

<strong>Francesco</strong> intanto, dentro la camera del Capitano rinchiuso attendeva al<br />

suo consueto esercizio <strong>di</strong> orare. Quando allo strepitoso rumore che facevano e<br />

l’onde col loro impetuoso rimbombo, ed i naviganti col loro lamentevole grido,<br />

e sebbene con sua comparsa rincorasse gli animi già smarriti <strong>di</strong> tutta quella<br />

assemblea, egli non però restò fortemente commosso e <strong>da</strong>lla gravezza del loro<br />

rischio e <strong>da</strong>lla tenerezza del loro pianto.<br />

Datosi pertanto al rime<strong>di</strong>o, e con <strong>di</strong>re che se volean esser salvi, era d’uopo<br />

che egli nel mare si buttasse; fattosi il segno della Croce e benedetto il mare<br />

entrò coraggiosamente in quell’acque.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!