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LE PAROLE RITROVATE

Convegno nazionale di Trento 2001 - Le Parole Ritrovate

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Venerdì 5 ottobre, pomeriggio, sala AESPERIENZE, CONFRONTO, DIBATTITOMELISSA FAZIONCentro diurno “Il Tulipano”, Legnago, VeronaBuongiorno a tutti, mi chiamo Melissa Fazion, sono un’operatrice del CentroDiurno ‘Il Tulipano’ di Legnago.Oggi viviamo in una condizione in cui, come sappiamo, l’identità delle personeche hanno problemi psichici è una identità debole. Sappiamo infatti che, comeconseguenza degli anni di malattia, gli utenti si rinchiudono in se stessi e si isolanodentro le loro esperienze fallimentari fatte di autosvalutazione e di riduzione delleaspettative, creando dei vortici negativi di isolamento e di emarginazione che selasciati a se stessi tendono a mantenersi ed incrementarsi. Inoltre, in questi tempi dicrisi dei legami sociali, sono venuti meno quei fattori di protezione costituitidall’integrazione in un tessuto comunitario.Per la promozione della salute mentale serve allora, secondo noi, creare situazionied occasioni che consentano alle persone di tornare ad esprimersi in modo attivo,ossia:1. migliorare le capacità di comunicazione interpersonale, familiare e sociale;2. migliorare le capacità di progettazione e autogestione nella vita quotidiana;3. migliorare la qualità della vita.È importante che queste abilità non si limitino solo all’interno di una strutturaprotetta, ma vengano portate all’esterno. In pratica si tratta di promuovere il coinvolgimentodella comunità, perché questa non deleghi solo agli ‘addetti ai lavori’ lacapacità di far fronte alle proprie esigenze di salute, ma sia direttamente protagonistadi questo processo.Il nostro obiettivo è quello di completare l’offerta di una rete di prestazioni,già presenti sul territorio, con una serie di interventi atti a realizzare una ‘tela’ diffusache regga la rete. Con questo, intendiamo in primo luogo il moltiplicare le occasionidi scambio e ridistribuire le opportunità, attraverso pratiche collettive, culturalie sportive che, da un lato, aiutano l’individuo e la famiglia a non isolarsi e,dall’altro, aumentino le risorse a cui si può attingere, perché avere più risorse - e lerelazioni lo sono - aumenta la capacità e il senso di competenza delle persone. Ilnostro percorso, quindi, mira a:1. rinforzare la rete sociale già presente sul territorio;2. aumentare le competenze sia degli utenti che del contesto familiare e sociale;3. promuovere validazione, ossia, fare in modo che gli utenti si riconoscano esiano riconosciuti come protagonisti all’interno della società.111

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