24.08.2015 Views

LE PAROLE RITROVATE

Convegno nazionale di Trento 2001 - Le Parole Ritrovate

Convegno nazionale di Trento 2001 - Le Parole Ritrovate

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

e l’anno prossimo, quando avremo la prossima sessione, dire a questo consessoche anche in questo campo qualche ulteriore progresso lo abbiamo fatto.Vi ringrazio dell’attenzione, ringrazio ancora chi ha organizzato questa bellissimaoccasione di riflessione e vi auguro buon lavoro.ARTURO PAOLITeologo, Piccolo Fratello di Charles di Foucould, Foz De Iguaçu, BrasileVi posso chiamare amici. Oggi voglio cominciare dall’apparizione sulla terradi un uomo, il quale ha iniziato il suo itinerario con queste parole: “Lo spirito diDio è sopra di me e mi ha mandato”. E allora seguiamolo in questo suo viaggio.Mandato dove, mandato a chi? Mandato per le strade, senza sapere dove posare ilcapo la notte. Mandato a chi? Lo dichiara immediatamente. Non a formare unascuola, a formare un gruppo di iniziati. Non è mandato a insegnare la teologia, maè mandato ai poveri, ai ciechi, agli storpi, agli affamati, a tutti quelli che sono spogliatidella vita, che non possono accedere a questa vita che Dio ha donato a tutti eper tutti. E in questo cammino, per le strade del mondo, scopre le due categorieumane: la categoria degli oppressi e la categoria degli oppressori. Agli oppressi diceuna parola che è quella che più risuona nella sua bocca: “Alzati e cammina!”.Non solamente dà la possibilità fisica di alzarsi e camminare, ma dice questo “Alzatie cammina!” Vuol dire riconoscere la dignità dell’uomo, la dignità della persona,questa dignità che troppo spesso viene negata.In questi anni ho letto molto - anche se in ore insolite - perché volevo scrivereparole di speranza, e per scrivere parole di speranza, vi parrà assurdo, dovevo entraredove c’è la disperazione. Dovevo avvicinare, anche fisicamente, tutte quellepersone che sono spogliate della vita e che per le loro condizioni quotidiane hannoperduto la loro dignità. E ho visto che cosa è successo. A un certo punto, questo essereumano è venuto sulla terra ed è andato incontro a quanti sono stati spogliatidella dignità, per dar loro questa dignità e ha trovato su queste strade gli oppressi egli oppressori. Agli oppressi, come vi dicevo, ha detto: “Alzati e cammina!”. Aglioppressori ha detto: “Guai a voi! Guai a voi! Se voi non vi convertite, se voi noncambiate, se voi non realizzate l’amicizia, se voi non vi accorgete che l’altro è lavostra vittima, se voi non chiedete perdono a questi altri, voi non troverete la vita,non la troverete mai”.Quest’uomo che ha scelto i poveri, che ha scelto gli oppressi, è garante di unacultura e di una civiltà, quella dell’Occidente. Una cultura e una civiltà dove a uncerto punto si sono coagulate - e questa è la nostra responsabilità e dobbiamo assumercela- si sono coagulate tutte le strutture, le organizzazioni, i progetti chehanno causato e che stanno causando milioni di morti, che stanno spogliando - nonsolamente della vita, ma della dignità - milioni di persone. E questo dobbiamo assumerlo,perché, passando nell’Occidente, Gesù ebreo, Gesù che si è avvicinato aipoveri, Gesù che ha scoperto ed ha affermato la dignità dei poveri, passando82

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!