Ricerca Corso Tecnico dell'Ambiente - Scuola Edile Taranto

prezzo rimarrà unico su tutto il territorio nazionale (PUN) ma che si prevede cambierà,
variando da zona a zona sulla base del prezzo di vendita zonale, e quindi a quel punto
l’inefficienza produttiva e di trasporto del sistema elettrico del Sud Italia si tradurrebbe in
un maggior costo per le aziende meridionali e di conseguenza per lo sviluppo di
quest’area.
LA FONTE SOLARE FOTOVOLTAICA
Il settore del fotovoltaico in Puglia, come nel resto del Paese, ha avuto un impulso a
partire dal 2001, con l’avvio del programma “tetti fotovoltaici”, finalizzato alla realizzazione
di impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica di distribuzione in bassa tensione e
integrati/installati nelle strutture edilizie e relative pertinenze.
Il programma era organizzato in due sottoprogrammi: uno rivolto ai soggetti pubblici, l’altro
indirizzato ai soggetti pubblici e privati.
Per i soggetti privati gli impianti appartengono ad una classe medio piccola (da 1 a 4 kW),
mentre per i soggetti pubblici ad una classe medio grande.
Il cosiddetto “conto energia” è stato introdotto con il decreto del Ministero delle Attività
Produttive del 28 luglio 2005 e riguarda l’incentivazione del fotovoltaico, con tariffe
incentivanti concesse per venti anni.
Gli impianti approvati in Puglia durante la prima graduatoria, il fotovoltaico installato
ammonta a circa 12 MW, con una produzione di circa 15GW.
Il DM 6.2.2006, che integra e modifica DM 28.7.2005, incrementa a 500MW al 2012 il
limite di potenza nominale cumulativa incentivabile, di cui se la Puglia mantenesse la
stessa quota percentuale di potenza approvata, coprirebbe una potenza installata di circa
70 MW fotovotaici.
LA FONTE SOLARE TERMICA
Gli impianti solari termici si stanno diffondendo rapidamente in tutta Europa (14 milioni di
mq installati) e anche in Italia ci si aspetta un’ampia crescita, trainata, fra l’altro, dalla
nuova direttiva europea sulle prestazioni energetiche degli edifici (EU 2002/91), già
recepito dallo stato italiano con il Decreto legislativo 192/05.
Il potenziale del solare termico alle condizioni climatiche di tutta Puglia è decisamente alto.
Questa fonte energetica, presente in maniera ampiamente sfruttabile per la maggior parte
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