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11a2013_communitas 5.. - CHERSI/libri

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MASSIMO BORGHESI<br />

te del benessere e del successo a portata di mano. Il vento di Berlusconi<br />

è stato il vento della globalizzazione e dell’occidentalismo post 89. Quel<br />

mondo nel corso degli ultimi anni, a seguito dello shock finanziario e<br />

della bancarotta mondiale, sta cadendo a pezzi travolgendo miti e icone.<br />

La delusione di coloro che ci hanno creduto e sperato prende la forma<br />

del risentimento, soprattutto tra i giovani, tra coloro che si sentono<br />

respinti, ingiustamente, dalla grande torta promessa. Dopo anni fatti di<br />

veline e di calciatori, di sesso e di soldi, arriva la carestia. A quel punto<br />

l’oppio non funziona più e una società materialistica, la cui legge è la mercificazione<br />

dei rapporti, scoppia, non è più governabile.<br />

Communitas: In questo contesto i cattolici, divisi dopo il 94 tra centrodestra e<br />

centrosinistra, che contributo possono dare per superare la crisi attuale?<br />

Borghesi: I cattolici, dopo la fine dell’era democristiana, si sono divisi<br />

nello schieramento bipolare. Questo, di per sé, dopo la fine del comunismo<br />

che motivava l’unità politica dei cattolici, non è un dramma. Il<br />

dramma è stato, semmai, il venir meno di una riflessione storico-politica<br />

capace di rapportare l’idealità cristiana di fronte alla sfida del tempo<br />

nuovo. Stretto tra nuova destra e nuova sinistra l’impegno dei cattolici si<br />

è segmentato tra la difesa dei valori irrinunciabili, da un lato, e l’attenzione<br />

alle tematiche sociali, dall’altro. Una difesa che non eliminava la marginalità<br />

di una posizione che, a destra, ha dovuto sopportare l’occidentalismo<br />

teocon e guerriero, il disinteresse per le politiche familiari, il libertinismo<br />

mediatico e la disattenzione per le fasce più deboli. E, a sinistra,<br />

il modernismo scientista e il radicalismo di massa. La pluralità delle scelte,<br />

per non portare a una subalternità, richiede il consolidamento di posizioni<br />

culturali capaci di coniugare la difesa dei valori che presiedono alla<br />

tutela dell’essere personale con quelli che affermano la solidarietà sociale.<br />

In questo modo, pur militando in schieramenti diversi, i cattolici si porrebbero<br />

al di là dell’antitesi classica tra destra e sinistra, un’antitesi che<br />

negli Usa divide i repubblicani dai democratici. Il Parlamento diverrebbe<br />

qui il vero punto d’incontro in cui i cattolici, divisi negli schieramenti,<br />

ritroverebbero però la loro unità.<br />

COMMUNITAS 55 - KRISIS • 123

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