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POVERTÀ DELLA POLITICA, POLITICA DELLA POVERTÀ<br />
ta sociale” del lavoro – è andata declinando: fatta pari a 100 nel 1980 è<br />
scesa a 80 all’inizio degli anni 90, crollando addirittura a 60 dopo il protocollo<br />
del 1993, per attestarsi su quota 70 nella prima metà di questo<br />
decennio 9 .<br />
Pur avendo potuto godere per oltre un ventennio di una condizione<br />
di favore straordinaria, in conseguenza della moderazione salariale e di<br />
una pressoché assoluta incapacità di resistenza delle organizzazioni sindacali,<br />
la nostra imprenditoria, nella sua maggioranza, ha trascurato<br />
quell’innovazione che avrebbe potuto ricollocarla nei punti forti della<br />
competizione globale. Siamo al fondo della classifica Ocse per dinamica<br />
della produttività. Siamo addirittura gli ultimi (gli ultimi!) per investimenti<br />
in Ricerca e Sviluppo con un misero 0,5% del Pil contro una<br />
media superiore al 2% per il resto d’Europa. Dove sono finiti quegli otto<br />
punti di Pil evaporati dal “monte salari” – ceduti dai lavoratori alle<br />
imprese? In quale casinò globale, in quale circuito finanziario immateriale,<br />
sono stati “giocati”? Accumulati o perduti? Comunque sottratti<br />
all’investimento produttivo.<br />
Ecco, il “berlusconismo” è in buona misura figlio di questa sconfitta<br />
sociale del lavoro e di questo declino industriale. Figlio, non padre.<br />
Prodotto – vorrei sottolinearlo – non causa. La fortuna del grande tycoon,<br />
la sua progressiva occupazione del sistema politico italiano e per certi<br />
versi dello stesso immaginario collettivo, si è generata e ha potuto crescere<br />
in quel vuoto di presenza sociale e di iniziativa politica di quello<br />
che un tempo si chiamava, forse un po’ retoricamente, ma con un forte<br />
riferimento materiale, il “movimento dei lavoratori”. Ha potuto contare<br />
sull’assenza di una voce collettiva robusta, radicata nella materialità<br />
sociale, in grado di contrastare la sua “riscrittura” del racconto condiviso<br />
8 Cfr. Ires Cgil, Salari in difficoltà. Aggiornamento dei dati su salari e produttività in Italia e in<br />
Europa, a cura di Agostino Megale, Giuseppe D’Alaia, Lorenzo Birindelli, Cristina Lerico<br />
e Riccardo Sanna - 19 novembre 2007.<br />
9 Cfr. Leonello Tronti, Il circolo vizioso che ha portato al declino, in “Eguaglianza & Libertà”,<br />
28 ottobre 2007.<br />
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