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11a2013_communitas 5.. - CHERSI/libri

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MARCO REVELLI<br />

strie. È stato, al contrario, un periodo d’oro, con profitti crescenti, in<br />

buona misura a scapito dei salari. Una ricerca, promossa da un’importante<br />

istituzione internazionale – la Bank for International<br />

Settlements – e realizzata da due ricercatrici di prestigio – Luci Ellis,<br />

della stessa banca, e Kathrin Smith del Fondo Monetario<br />

Internazionale – non due attiviste no global, o due nostalgiche di qualche<br />

gruppo vetero-comunista – ci dice che in Italia, tra l’inizio degli anni<br />

80 e la metà di questo decennio, si sono spostati dal “monte salari” dei<br />

lavoratori ai profitti delle imprese ben 8 punti percentuali di Pil annuo. 6<br />

Otto punti di Pil che anno dopo anno sono usciti dalle buste-paga degli<br />

operai (dalle “tasche dei lavoratori”, per riprendere il lessico così bene<br />

descritto da Gustavo Zagrebelsky) e sono passati negli attivi di bilancio<br />

delle imprese. Si tratta di un fenomeno generale, di un arretramento del<br />

mondo del lavoro, nei Paesi industrializzati, di carattere “globale” (e in<br />

ampia misura connesso con la stessa globalizzazione: suo prodotto<br />

sociale specifico). Ma, per l’Italia esso è stato particolarmente feroce: 8<br />

punti di Pil significano circa 120 miliardi di euro (miliardi!, lo sottolineo)<br />

ogni anno: è stato calcolato (da un giornalista di Repubblica,<br />

Maurizio Ricci) che se quei soldi fossero rimasti “nelle tasche dei lavoratori”<br />

(sic), questi si sarebbero trovati tra i 5 e i 7mila euro in più da<br />

spendere, o da risparmiare, ogni anno… 7<br />

I profitti sono dunque cresciuti: si calcola, tra la metà degli anni 90 e<br />

la metà di questo decennio, dell’incremento di almeno un 15% per l’insieme<br />

delle imprese italiane, che sale a un +63% per le grandi imprese,<br />

mentre se si considera solo il campione di 1.400 imprese selezionate da<br />

Mediobanca la crescita raggiunge il 90%! 8 Ma non sono cresciuti gli investimenti.<br />

Anzi, la loro proporzione rispetto ai profitti, per tutto questo<br />

periodo di “ritirata operaia” – diciamolo pure, di vera e propria “sconfit-<br />

6 Luci Ellis and Kathryn Smith, The global upward trend in the profit share, BIS Working<br />

Papers No. 231, Bank for International Settlements, July 2007.<br />

7 Maurizio Ricci, Il declino globale degli stipendi in busta 5000 euro in meno l’anno, in<br />

Repubblica, 3 maggio 2008.<br />

COMMUNITAS 55 - KRISIS • 25

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