Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L’EFFETTO SAN MATTEO<br />
ne ovvero di self-amplifying positive feedback. Investimenti di capitale<br />
di base e processi di accumulazione, per esempio, hanno spesso<br />
mostrato questo modello. Almeno fino a quando non si è urtato<br />
contro un muro, come la Grande Depressione o l’attuale crisi finanziaria.<br />
Poi i ricchi e i poveri tendono a diventare sempre più poveri,<br />
in misura ovviamente diversa, e con l’eccezione delle élites finanziarie<br />
che tendono, almeno nel mio Paese, a non impoverirsi affatto.<br />
Communitas: Ineguaglianze e povertà sono sempre esistite. Questo<br />
potrebbe suggerire che si tratti, se non di un’ineludibile legge di natura, di<br />
una tendenza inevitabile delle nostre economie di profitto. Non si corre il<br />
rischio di mascherare una visione deterministica dell’economia, dietro lo<br />
schermo dell’“Effetto San Matteo”? In altre parole, si tratterebbe di una<br />
legge naturale o di una mera costruzione sociale?<br />
Rigney: Sulla questione della legge naturale o costruzione sociale,<br />
prendo una posizione intermedia. Certi effetti li potremmo chiamare<br />
“tendenze naturali nelle istituzioni sociali”. Tendenze che tendono<br />
favorire chi ha già un vantaggio. Ma questi effetti possono essere<br />
mitigati da una varietà di fattori di compensazione o di forze,<br />
comprese forze socialmente e politicamente costruite. Tra queste<br />
forze di compensazione vanno ricompresi i movimenti sociali per<br />
l’eguaglianza, dall’abolizionismo alla crescita del lavoro organizzato<br />
fino ai movimenti per i diritti civili. Movimenti popolari e progressisti<br />
negli Stati Uniti ce ne sono e continuano la loro azione anche<br />
oggi: senza molto successo contestano un modello di disuguaglianza<br />
economica galoppante che potrebbe sfociare in una plutocrazia<br />
incontrastata in assenza di significativi vincoli democratici. Alcuni<br />
pensano che gli Stati Uniti si trovino già in questa condizione.<br />
Ovviamente, quando dico questo non intendo sostenere che tutte le<br />
disuguaglianze presenti nel mondo siano dovute a “Effetti San<br />
Matteo”, né potrei affermare che queste disuguaglianze costituiscano<br />
una legge ferrea della società e della storia. Intendo solo dire che<br />
rappresentano processi persistenti e ricorrenti – accanto ad altri pro-<br />
56