05.06.2013 Views

Creaturine - Sardegna Cultura

Creaturine - Sardegna Cultura

Creaturine - Sardegna Cultura

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

8<br />

Una foschia da alta montagna aveva velato i campi. Era<br />

mattino presto, le cinque o poco più e Rosario stazionava<br />

tranquillo al calduccio della sua convalescenza quando<br />

udì lo strascichio di zoccoli provenire dal bosco. Afferrò<br />

la stampella e raggiunse la porta, la socchiuse e attese. Si<br />

stupì dell’aria pungente e di tanto grigiore. A causa della<br />

nebbia si vedeva ben poco, solo qualche badile abbandonato<br />

qua e là sul terreno. Degli alberi era sparito il fusto e<br />

le chiome galleggiavano sole. Tese l’orecchio verso il punto<br />

dove lo scalpiccio si faceva più vicino. Piccoli colpi di<br />

brezza scoprivano a intermittenze squarci di visibilità da<br />

cui venivano fuori poco alla volta le pertiche, i sestanti, i<br />

compassi e i cannocchiali sinché il giovane non ebbe più<br />

alcun dubbio: era la Spedizione Geografica.<br />

Più di trenta cavalcature venivano avanti in fila indiana.<br />

Quando l’intera colonna si fermò, dalla casa venne fuori<br />

Ademaro Grondona presto seguito da Adelaide con un<br />

cartoccio fumante tra le mani. I soldati stavano immobili<br />

sotto le loro mantelle e l’unica cosa che Rosario vedeva<br />

muoversi nell’aria erano i fiati degli animali e i retini acchiappafarfalle<br />

portati dagli uomini dietro la schiena. Il<br />

Cavaliere Alberto La Marmora stava a capofila imbevuto<br />

di nebbia e di pensieri. Lo vide smontare e parlottare con<br />

57

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!