05.06.2013 Views

Creaturine - Sardegna Cultura

Creaturine - Sardegna Cultura

Creaturine - Sardegna Cultura

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

11<br />

Nicola attendeva con insolita inquietudine. Aveva fatto<br />

scuro da un bel pezzo ma della giovane neanche l’ombra<br />

ed oramai era notte. Dovevo aspettarmelo si disse. Probabilmente<br />

sua madre avrà scoperto tutto e le impedisce di<br />

uscire oppure è lei che si è stancata di servirmi e riverirmi<br />

o magari è spaventata e mi vuole denunciare. Di certo è<br />

così e arriveranno le guardie. La carrozza era immersa nel<br />

buio e lui poteva giusto cogliere un biancore minimo sulle<br />

sue mani. Quando si risolse ad andarsene, ad andarsene<br />

prima che fosse troppo tardi, udì i passi in avvicinamento.<br />

Il giovane scattò in piedi come una molla, se ne stupì ma<br />

non gli importava più un accidente, camminò a tentoni<br />

verso il centro del vagone, la ragazza fece altrettanto, col<br />

fagotto caldo in mano pronunciò il suo nome a bassa voce<br />

a passettini e con le braccia disposte in avanti incontro al<br />

suo sono qua, Bianca sono qua, sino a che le dita dell’una<br />

si scontrarono sul volto dell’altro e senza dirsi più nulla,<br />

senza una parola, senza un respiro di troppo, senza un<br />

preavviso si sfiorarono e si abbracciarono e si baciarono<br />

sugli occhi, sugli zigomi, sulla ferita del paternostro. Bianca<br />

lasciò andare di mano l’involto e gli portò le braccia al<br />

collo. A Nicola sembrava impossibile poter tenere quel<br />

79

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!