repertorio delle collaborazioni universita'-industria ... - Confindustria

REPERTORIO DELLE COLLABORAZIONI UNIVERSITÀ-INDUSTRIA 2001
provincia di Napoli. Sono, allo stato, più di 15.000 i neolaureati inseriti nella Banca dati
provenienti dall’Università Federico II di Napoli, dall’Istituto Universitario Navale di Napoli,
dall’Istituto Orientale di Napoli e dall’Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli. Tale banca
dati si pone come osservatorio sugli sbocchi occupazionali e le carriere dei laureati e
diplomati delle Università della Campania istituendo un servizio informativo globale da
offrire sia ai giovani che si accingono a scegliere il proprio futuro professionale e formativo,
sia alle aziende interessate ad individuare i giovani neolaureati che costituiscono gli output
di eccellenza prodotti dal sistema universitario regionale.
L’Unione degli Industriali della provincia di Napoli ha peraltro stipulato una Convenzione
con l’A.R.L.A.V. – Agenzia della Campania per il Lavoro – al fine di avviare in attività di
tirocinio di formazione e di orientamento tutti coloro che abbiano assolto l’obbligo
scolastico ai sensi della legge del 20 gennaio 1999 n. 9 .
I.F.T.S. (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore)
Recentemente, la Giunta Regionale della Campania nella riunione del 6 aprile 2001 ha
approvato il bando pubblico per questa importante modalità di raccordo tra Università,
Scuole, Centri di Formazione e Aziende per formare giovani diplomati dopo la scuola verso
livelli operativi orientati alle esigenze del mondo del lavoro.
Il Bando è riservato alle aziende di gran parte del manifatturiero e dei servizi e di alcune
aree tematiche di intervento, come, ad esempio, polo aerospaziale, ferroviario, turismo e
tempo libero, qualità, editoriale,oreficeria, porti turistici, poli archeologici, parchi tecnologici,
ciclo delle acque, risanamento e bonifiche, gestioni rifiuti, beni culturali, recupero urbano,
I.C.T., gestione risorse umane, servizi sociosanitari, spettacoli-sport-mass media.
Gli IFTS, che sono stati voluti sul piano nazionale da un forte impulso del sistema
confindustriale e che sul piano locale sono da raccordarsi con le esigenze dei profili
professionali carenti per le realtà dello sviluppo imprenditoriale campano ( Indagine
dell’O.B.N. e dell’O.B.R. ) saranno di notevolissimo impegno (102 per 2.500 allievi e per un
investimento di circa 40 miliardi).
I proponenti dei progetti, oltre alle scuole, agli enti di formazione o le università, potranno
essere aziende e consorzi di aziende.
Essi potranno – anche nostro tramite - attivare, a livello regionale e/o interregionale, corsi
di 20/30 allievi per 2/4 semestri della durata di 1.200/2.400 ore di attività teorica, pratica e
di laboratorio: il finanziamento è totale nei limiti di un costo di 175/195 milioni a semestre
(600 ore).
La garanzia di docenza anche di esperti d’azienda - di almeno il 50% delle ore di istruzione
negli stages - garantiscono una piena aderenza alle necessità aziendali.
L’Unione, fortemente impegnata a promuovere questa nuova opportunità di formazione
finalizzata all’acquisizione di utili professionalità di ingresso di giovani diplomati, ha
sviluppato una nuova opportunità di raccordo con il mono universitario. Contatti sono in
corso con le due Università in quanto in Campania l’opportunità è anche estesa ai
laureati.
106