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ALIMENTI<br />
di Gabriele Ancona<br />
Le imprese sono<br />
in costante evoluzione,<br />
soprattutto<br />
in un momento<br />
di incertezza<br />
come quello attuale.<br />
<strong>Italia</strong> a <strong>Tavola</strong><br />
ha approfondito<br />
gli elementi<br />
che muoveranno<br />
i mercati nel<br />
dopo-emergenza<br />
coronavirus,<br />
intervistando aziende<br />
di primo piano nei<br />
settori farine<br />
e farciture per pizza<br />
e farine e ingredienti<br />
per dolci<br />
bianca è un mercato<br />
che abbraccia gran parte<br />
L’arte<br />
dell’universo food, un mondo<br />
alimentare che riguarda il pasto<br />
dall’inizio alla fine. Pizza e dessert le<br />
sue coordinate classiche. Un contesto<br />
che vede la farina interpretare un ruolo<br />
da protagonista. Per le sue proprietà<br />
nutrizionali e salutistiche, rappresenta<br />
un punto fermo nell’ambito di una dieta<br />
sana ed equilibrata e si rivela anche<br />
un prodotto alimentare a bassissimo<br />
impatto ambientale. È la forza motrice<br />
di un comparto tra i più virtuosi dell’economia<br />
italiana. Un settore che, tuttavia,<br />
in questo momento è bloccato<br />
dall’emergenza coronavirus.<br />
Prima del lockdown la produzione<br />
giornaliera di pizza era di circa 8 milioni,<br />
per un totale di oltre 2 miliardi di<br />
pizze all’anno. I professionisti impiegati<br />
in questa attività erano 110mila, una<br />
cifra che lievitava fino ad arrivare a<br />
200mila nei fine settimana. Al momento<br />
solo il servizio delivery aiuta a<br />
contenere i danni. In merito al dolciario<br />
artigianale, il fermo immagine<br />
“ante virus” relativo alla produzione e<br />
al commercio di prodotti da forno presenta<br />
un mercato florido grazie a oltre<br />
40mila imprese che occupano più di<br />
160mila addetti, per un giro d’affari superiore<br />
agli 8 miliardi di euro l’anno.<br />
In entrambi i segmenti di mercato<br />
- pizza e dolci - che fremono per riprendere<br />
a pieno regime in tutta sicurezza,<br />
gli ingredienti che danno vita<br />
alla realizzazione e alla farcitura del<br />
prodotto finito sono l’anello di congiunzione,<br />
l’indispensabile valore aggiunto.<br />
Qualità della materia prima,<br />
ma anche innovazione tecnologica.<br />
Sempre pronto a intercettare ogni segnale<br />
per anticipare le tendenze e offrire<br />
al momento giusto i prodotti più<br />
indicati, il mondo delle imprese è in<br />
costante evoluzione. <strong>Italia</strong> a <strong>Tavola</strong> ha<br />
approfondito questi elementi, che<br />
muoveranno i mercati del dopo emergenza,<br />
con aziende di primo piano impegnate<br />
nei settori farine e farciture<br />
per pizza e farine e ingredienti per dolci.<br />
Le farine per pizza<br />
«Le 5 Stagioni, primo storico marchio<br />
di farine per pizza, si è evoluto in meta<br />
brand di riferimento, garanzia di lavorabilità<br />
in pizzeria, in linea con le tendenze<br />
che richiedono da un lato farine<br />
performanti, dall’altro farine alternative<br />
da interpretare originalmente»,<br />
spiega Riccardo Agugiaro,<br />
amministratore delegato di<br />
Aguguaro&Figna Molini. «Tra le<br />
prime Le 5 Stagioni propone, in<br />
gamma, La Romana, miscela per<br />
impasti ad alta idratazione di pizza<br />
alla pala, pinsa, pizza stirata e<br />
La Tipo Uno, un’unica farina da<br />
macinazione a pietra che supporta<br />
molteplici lavorazioni di pizza.<br />
Tra le farine non convenzionali,<br />
MORA<br />
AGUGIARO&FIGNA MOLINI<br />
Le 5 Stagioni consiglia quelle di<br />
Agugiaro&Figna che preservano tutto<br />
il buono del grano: Mora, integrale da<br />
macinazione “extravergine”, privata in<br />
origine delle sole frazioni più legnose<br />
e amare del chicco, e Semina, tipo 2<br />
ricca di germe di grano e di fibre».<br />
Un mercato storicamente florido<br />
che sta attraversando un momento<br />
particolarmente duro, ma che poggia<br />
su solide fondamenta, come ricorda<br />
Sabrina Dallagiovanna. «Molino Dallagiovanna<br />
crede che il settore dell’arte<br />
bianca si rialzerà dopo questo periodo<br />
difficile», dichiara la sales &<br />
LA NAPOLETANA 2.0<br />
MOLINO DALLAGIOVANNA<br />
MARZO / APRILE <strong>2020</strong> · ITALIA A TAVOLA<br />
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