01.06.2013 Views

1 Napoli città nobilissima, antica e fedelissima, esposta agli occhi et ...

1 Napoli città nobilissima, antica e fedelissima, esposta agli occhi et ...

1 Napoli città nobilissima, antica e fedelissima, esposta agli occhi et ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

smisurate colobrine per custodia della <strong>città</strong>, dall’imbarcazioni maritime, fatto providamente construere dal<br />

Conte di Santo Stefano con molta sua lode e gloria, ergendovisi un fonte colle di lui armi, con epitaffio che<br />

dice:<br />

CAROLO SECUNDO Austriaco Rege<br />

Lucullanarum delitiarum v<strong>et</strong>ustati, novus fluentis limphæ,<br />

[96] sitientibus fons aperitur.<br />

Hic denuò Patritiæ Virgineos irrigat, flores<br />

Vesævi insanientis obtutu;<br />

Vel olim Navarri memoria, ne terrearis<br />

ambo animi fluenta ministrant:<br />

Ad Francisci Benavides Excellentissimi hujus Regni Proregis<br />

Leonem intererat,<br />

Aquas prò igne suppeditare<br />

Anno reparatæ salutis<br />

M.DC.XCIII.<br />

di cui fu l’inventore il tenente generale dell’artigliaria del Regno, don Luca Antonio di Natale, come si<br />

vede in idioma latino d’intorno il cornicione dello stesso fonte.<br />

V’è in questo castello la par<strong>occhi</strong>a o cura, e sotto la stanza della monizione si vedono vestigj dell’<strong>antica</strong><br />

chiesa del Salvatore, e la stanza dove morì la sud<strong>et</strong>ta santa.<br />

Presso la riva, che comincia il Platamone, d<strong>et</strong>to volgarmente Schiatamone, 44 v’è una sorgiva d’acqua<br />

ferrata che serve per rimedj, ed appres[97]so erano le Grotte Platamonie, delle quali appajono vestigj, non già<br />

d<strong>et</strong>te dal cognome d’un secr<strong>et</strong>ario d’Alfonso e di d<strong>et</strong>to Platamone, ma da parola greca, dicendosi platamonj gli<br />

scogli bassi e piani.<br />

Sotto il Bastione di Santa Lucia v’è un luogo per delizia del volgo che si dice Posilipo de’ Pezzenti;<br />

inoltrandosi al Platamone, v’è la chiesa consacrata alla Vergine Conc<strong>et</strong>ta de’ padri ministri degl’infermi, d<strong>et</strong>ta<br />

da’ napol<strong>et</strong>ani delle Crocelle per la croce che portano alla veste; avanti d<strong>et</strong>ta chiesa sono alcuni olmi per far<br />

ombra, impedita in parte la veduta da’ baluardi fàttivi. Le strade principali dell’ottina di Santo Spirito sono: la<br />

mentovata di Santa Lucia, di Pizzofalcone, di Chiaja, cioè dentro la porta, Galitta di Don Francesco, parte di<br />

Toledo, di Nardones, Mortelle, Sant’Agnese e di altre che prendono nome dalle chiese, ed altri vicol<strong>et</strong>ti di poco<br />

grido; si segue nel primo quartiero a dire<br />

44 Editio princeps: Shiatamone.<br />

40

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!