Diagnosi prenatale ed ecografia in gravidanza - Age.Na.S.
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Capitolo 6 • La diagnosi <strong>prenatale</strong> <strong>in</strong>vasiva 131<br />
organizzativi m<strong>in</strong>imi per l'esercizio dell'attività sanitaria <strong>in</strong><br />
materia di chirurgia ambulatoriale, di prestazioni diagnostiche<br />
e terapeutiche di particolare complessità o che comport<strong>in</strong>o un<br />
rischio per la sicurezza del paziente, di day surgery limitatamente<br />
ai presidi autonomi extraosp<strong>ed</strong>alieri di day surgery, di dialisi <strong>ed</strong><br />
elenchi delle relative prestazioni, <strong>in</strong>serisce gli esami di <strong>Diagnosi</strong><br />
<strong>prenatale</strong> negli <strong>in</strong>terventi chirurgici di natura ostetrica da<br />
eseguirsi <strong>in</strong> Centri extraosp<strong>ed</strong>alieri di chirurgia. Per centri<br />
extraosp<strong>ed</strong>alieri si def<strong>in</strong>isce una struttura sanitaria, pubblica<br />
o privata, di maggiore complessità strutturale, tecnologica <strong>ed</strong><br />
organizzativa dell'ambulatorio, che può erogare prestazioni di<br />
chirurgia ambulatoriale <strong>in</strong> anestesia loco regionale periferica,<br />
che non richi<strong>ed</strong>ono ricovero, neanche a ciclo diurno. Il centro<br />
chirurgico è localizzato preferibilmente <strong>in</strong> strutture osp<strong>ed</strong>aliere.<br />
Il centro deve essere dotato di area amm<strong>in</strong>istrativa, sala<br />
operatoria, locale di assistenza post operatoria e deve garantire<br />
le funzioni di dis<strong>in</strong>fezione, sterilizzazione, gestione farmaci e<br />
materiale sanitario. A seguito del pr<strong>ed</strong>etto accordo è stato stilato<br />
uno schema di D.P.C.M. <strong>in</strong>viato <strong>in</strong> data 19.01.2006 dal M<strong>in</strong>istero<br />
della Salute alla Conferenza permanente per rapporti tra lo stato,<br />
le regioni e le prov<strong>in</strong>cie autonome.<br />
L'allegato 1 del DM 22 luglio 1996 stabiliva già da oltre 10 anni<br />
che le prestazioni diagnostiche prenatali <strong>in</strong>vasive erogate dal<br />
SSN dovessero essere eseguite solo presso ambulatori protetti,<br />
ossia presso ambulatori situati nell’ambito di istituti di ricovero<br />
osp<strong>ed</strong>aliero (art. 1 c. 2 lettera a). In particolare, all'<strong>in</strong>terno di tali<br />
prestazioni, contrassegnate nel succitato DM con la lettera “H”,<br />
ricadevano le tecniche <strong>in</strong>vasive relative a: prelievo dei villi coriali<br />
(cod. 75.1.1), amniocentesi precoce (cod. 75.1.2), amniocentesi<br />
tardiva (cod. 75.1.3), funicolocentesi con raccolta di cellule (cod.<br />
75.33.1) 5 .<br />
In seguito, con l'adozione da parte di molte Regioni della<br />
normativa nazionale relativa agli "ambulatori chirurgici" e/o ai<br />
"Day-Surgery", si è proc<strong>ed</strong>uto a consentire l'esecuzione delle