08.06.2013 Views

Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

effetto stereoscopico, sia tutti i fenomeni atmosferici, luminosi e<br />

cromatici che accompagnano la realtà visiva.<br />

Pertanto il <strong>di</strong>segno ottenuto me<strong>di</strong>ante una proiezione prospettica<br />

<strong>di</strong> qualsiasi oggetto, e perciò anche <strong>di</strong> un'architettura, non è<br />

identico all'immagine retinica dell'oggetto dallo stesso punto <strong>di</strong><br />

vista. Inoltre, sempre a causa della struttura fisiologica<br />

dell'apparato visivo, le immagini che si formano sulla retina non<br />

sono egualmente precisate in tutte le loro parti, ma si delineano<br />

con maggiore intensità e nitidezza nella zona centrale, nel fuoco<br />

dell'immagine retinica, che possiede cellule <strong>di</strong> gran lunga più<br />

sensibili delle altre. Man mano che ci si allontana da questa zona<br />

centrale, la visione <strong>di</strong>viene meno nitida e le immagini appaiono più<br />

confuse, come se sfumassero verso i bor<strong>di</strong> del quadro. L'effetto<br />

imme<strong>di</strong>ato, se vogliamo quasi inconscio, sulla rappresentazione<br />

grafica, è che l'autore sarà portato a concentrare la precisione del<br />

<strong>di</strong>segno nella sua zona centrale, lasciandola più approssimata al<br />

contorno 8 . Questo fatto è riscontrabile in molti schizzi progettuali<br />

realizzati a mano libera, ma può essere anche un effetto ricercato,<br />

attraverso tecniche <strong>di</strong> sfumatura dei contorni o ad<strong>di</strong>rittura, nelle<br />

moderne tecniche <strong>di</strong>gitali, attraverso algoritmi che riproducono tali<br />

effetti <strong>di</strong> sfocatura.<br />

Numerose riflessioni sulla fisiologia e sulla psicologia dell'atto<br />

visivo, e sulle sue relazioni con l'atto rappresentativo, presero vita<br />

nel pensiero ottocentesco, determinando tentativi <strong>di</strong> avvicinare<br />

l'immagine <strong>di</strong>segnata alla struttura dell'occhio umano, ed un<br />

conseguente mutamento dei sistemi <strong>di</strong> rappresentazione<br />

convenzionali 9 . Nuovi modelli rappresentativi comparsero nella<br />

sperimentazione pittorica, <strong>di</strong>staccandosi da un modello visivo<br />

consolidatosi a partire dal Rinascimento; mentre in parallelo,<br />

nasceva la fotografia inserendosi in un <strong>di</strong>scorso <strong>di</strong> evoluzione<br />

della percezione prospettica 10 , e generando nuovi <strong>di</strong>lemmi critici e<br />

riflessioni filosofiche, sui quali, in questa sede, non ci<br />

soffermeremo. La rappresentazione fotografica in architettura,<br />

infatti, non appartiene in genere al momento progettuale, se non<br />

come materiale iconografico <strong>di</strong> partenza per un'elaborazione<br />

grafica successiva, bensì al post-costruzione, in cui la maggior<br />

parte delle volte si sostituisce alla rappresentazione grafica del<br />

progetto.<br />

Nei primi decenni dell'Ottocento ha dunque preso forma in Europa<br />

un nuovo modello dominante <strong>di</strong> osservatore, in conseguenza <strong>di</strong><br />

una serie <strong>di</strong> riflessioni fisio-filosofiche sull'atto visivo, dovute alla<br />

<strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> strumenti come la camera oscura e lo stereoscopio.<br />

Si passa dall'ottica geometrica, propria del XVI e XVII secolo, ad<br />

un'ottica psicologica del XIX secolo, in cui vengono <strong>stu<strong>di</strong></strong>ati<br />

sistematicamente fenomeni come le immagini retiniche persistenti,<br />

la visione periferica, la visione binoculare e le soglie <strong>di</strong><br />

attenzione 11 . Dopo Herman von Helmholtz (1821 - 1894), che fu il<br />

primo a trattare il problema della percezione sotto aspetti anche<br />

103

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!