Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.
Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.
Documento PDF - UniCA Eprints - Università degli studi di Cagliari.
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
possibilità spaziano dal valore simbolico a quello foto-realistico. La<br />
prima opzione è raramente utilizzata ma conferisce un carattere<br />
più originale alla rappresentazione: con essa si sceglie <strong>di</strong> usare<br />
l'immagine che riproduce la texture in modo non rispondente al<br />
vero, usando variazioni <strong>di</strong> scala oppure <strong>di</strong> colore o <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione.<br />
L'effetto finale è simile ad un collage. La seconda opzione, quella<br />
della texture realistica, spinge l'immagine verso la simulazione<br />
fotografica, e incarna la poetica più <strong>di</strong>ffusa e perseguita<br />
nell'immagine <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione del progetto <strong>di</strong>gitale.<br />
La poetica dello sfondo scuro.<br />
Inserita in un <strong>di</strong>scorso molto ricco <strong>di</strong> spunti riflessivi, che<br />
abbraccia tutta la storia della rappresentazione del progetto<br />
architettonico, l'in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> questa poetica appartiene<br />
principalmente al <strong>di</strong>segno <strong>di</strong>gitale. La motivazione può essere<br />
ricercata nell'essenza <strong>degli</strong> strumenti: mentre il supporto cartaceo<br />
è generalmente chiaro, il supporto <strong>di</strong>gitale, lo schermo, si presenta<br />
originariamente con sfondo scuro e su <strong>di</strong> esso l'immagine<br />
contrasta come elemento luminoso. Ciò si traduce spessissimo,<br />
anche nella stampa, nella produzione <strong>di</strong> immagini <strong>di</strong> progetti che<br />
emergono su sfondo nero.<br />
La poetica della sequenza.<br />
Questa categoria espressiva va analizzata per le sue<br />
<strong>di</strong>verse occasioni d'uso. L'esigenza e la scelta <strong>di</strong> rappresentare<br />
aspetti <strong>di</strong> un progetto attraverso sequenze <strong>di</strong> <strong>di</strong>segni o immagini,<br />
non è una novità introdotta dallo strumento <strong>di</strong>gitale. È un<br />
espe<strong>di</strong>ente ricorrente nella storia della rappresentazione del<br />
progetto. I casi in cui viene utilizzata sono <strong>di</strong>versi: ad esempio la<br />
sequenza può ritrarre le fasi <strong>di</strong> evoluzione dell'idea al fine <strong>di</strong><br />
spiegarne la genesi e lo sviluppo; oppure la sequenza può esporre<br />
<strong>di</strong>verse visioni dell'oggetto al variare del punto <strong>di</strong> vista, e cioè<br />
impersonare lo spostamento dell'osservatore, o anche per rendere<br />
una visione completa della forma; oppure può descrivere casi in<br />
cui l'oggetto della rappresentazione è dotato <strong>di</strong> movimento proprio<br />
o è sottoposto a variazioni. Questa categoria espressiva <strong>di</strong>venta<br />
una poetica della rappresentazione <strong>di</strong>gitale dal momento in cui il<br />
ricorso ad essa è necessario per l'espressione <strong>di</strong> concetti che<br />
sottendono il parametro temporale.<br />
Il ricorso alla rappresentazione sequenziale <strong>di</strong>viene in<strong>di</strong>spensabile<br />
nell'ambito del progetto contemporaneo, dove il fattore temporale<br />
fa parte integrante del processo <strong>di</strong> generazione della forma. Per<br />
questo le sequenze <strong>di</strong>ventano una categoria espressiva<br />
caratteristica e le singole immagini, chiamate fotogrammi o anche<br />
snapshots, raccontano il progetto nel suo evolversi, o mo<strong>di</strong>ficarsi<br />
del punto <strong>di</strong> vista, secondo le modalità sopra elencate.<br />
La poetica dell'immersività.<br />
Questa categoria espressiva riguarda il ricorso alla<br />
rappresentazione prospettica in tempo reale, e il suo uso come<br />
85