NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

Art. 45 Prescrizioni per la zona destinata a verde privato - VP
La zona che il P.R.G. vincola obbligatoriamente a verde privato è individuata
cartograficamente negli elaborati di progetto (P2) con apposita simbologia grafica.
Le aree VP non contribuiscono al calcolo della Sul perché costituiscono aree
urbanistiche non dotate di capacità edificatoria.
Per ciascuna area VP si prescrive quanto segue:
- almeno il 50% di ciascuna area VP deve essere mantenuto a verde su terrapieno;
- le aree devono essere libere da costruzioni emergenti salvo costruzioni destinate al ricovero
attrezzi con le seguenti caratteristiche:
- Sul massima mq.15;
- non emergano per più di m. 2,80 (estradosso solaio orizzontale di copertura
oppure linea d'imposta esterna falda/e di copertura) al disopra del piano
campagna;
- copertura a falde con manto in tegole;
- rivestimenti dei muri perimetrali esterni in intonaco o mattoni a vista;
- è ammessa l'installazione di piccole attrezzature per il gioco bimbi, per lo sport scoperte di
uso strettamente privato quali: piscine, campi da tennis, ricoveri per attrezzi, etc; manufatti
di arredo per la sosta;
- è ammessa la realizzazione di spazi alberati per la sosta di autoveicoli a condizione che:
- sia piantumato 1 albero di alto fusto ogni 50 mq;
- la superficie a parcheggio non superi il 40% dell'area urbanistica interessata;
- è ammesso ricavare spazi interrati destinati ad uso autorimesse private, magazzini e
depositi di materiali non pericolosi, non nocivi o maleodoranti a condizione che vengano
realizzati conformemente alle prescrizioni di cui all’art. 48 delle presenti NTA;
- sono ammesse limitate modifiche della geometria dell’area purché la superficie ridisegnata
non superi il 15% della superficie complessiva e, comunque, non sia superiore a 500 mq.
La suddetta modifica non deve in ogni caso generare incrementi del carico urbanistico.
- Nell’area urbanistica n. 1.027 è ammesso il recupero dell’esistente tettoia.
Art. 46 Prescrizioni per la zona destinata a servizi sociali ed attrezzature a livello
Comunale (art. 21 1.u.r. 56/77) - SP.I
Le aree comprese nella zona urbanistica SP.I riguardano le parti di territorio che il
P.R.G. destina a servizi pubblici ai sensi dell'Art. 21, l.u.r. 56/77.
Tali aree sono individuate nelle tavole di progetto P2 con apposita simbologia grafica e
con sigle che rimandano alla seguente classificazione di legge (Art. 21, l.u.r. 56/77, comma 1,
punti 1), 2), 3):
- SP.I/i: aree per l'istruzione;
- SP.I/a: aree per attrezzature di interesse comune;
- SP.I/v: aree per spazi pubblici, a parco, per l'arredo urbano, per il gioco e lo sport;
- SP.I/p: aree per parcheggi pubblici;
Ai fini del rispetto delle quantità previste dall'Art. 21 della l.u.r. 56/77 e dal P.R.G. le
aree di cui sopra devono intendersi come "aree di superficie", all'infuori di quelle per parcheggi
pubblici che possono essere reperite in apposite attrezzature multipiano anche nel sottosuolo.
Analogamente, per il rispetto delle quantità di cui sopra, sono computabili, oltre alle
superfici per le quali è prevista l'acquisizione da parte della pubblica Amministrazione, anche
quelle private per le quali è previsto l'assoggettamento ad uso pubblico ai sensi e per le quantità
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