NTA PRGC_VAR7 maggio 2011 - Comune di Vinovo

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modificato, a discrezione della stessa Amministrazione, senza che ciò costituisca variante al P.R.G.C. Parimenti, in presenza di indice di utilizzazione territoriale (prescrittivo), potrà variare l’indice di utilizzazione fondiaria (If) a fronte di variazioni concernenti la superficie fondiaria in relazione alle aree dismesse o assoggettate ad uso pubblico per servizi ed alle aree dismesse per sedi stradali pubbliche. In caso di singola area urbanistica caratterizzata da pluriproprietà in cui, alla data di adozione del progetto preliminare, una o più proprietà hanno superato l’indice fondiario proprio dell’area, tale eccedenza viene decurtata in modo proporzionale alla capacità edificatoria delle superfici fondiarie che non hanno superato l’indice. Per queste ultime proprietà il nuovo valore dell’indice fondiario edilizio risulta essere (con eventuale procedura iterativa) pari a quello dell’area decrementata del valore ottenuto dal rapporto tra la somma delle eccedenze di Sul (edificate nei lotti fondiari in cui è stato superato l’indice fondiario di area) e la somma delle superfici fondiarie che non hanno raggiunto l’indice fondiario di area. C) Ove l'attuazione di aree urbanistiche risulti ammessa mediante unico S.U.E. (il cui perimetro é indicato nelle tavole di progetto) é prevista la formazione di più S.U.E. solo se preceduti da un progetto guida (di iniziativa pubblica o privata) esteso all'intero perimetro; qualora proposto da privati, questi devono rappresentare almeno i 3/5 dell'intera proprietà dell'area interessata. La dimensione di tali progetti guida (di cui al precedente Art. 4, p.to 23) é stabilita dalle norme di zona o di area. I progetti guida, sia quelli di iniziativa pubblica, sia quelli di iniziativa privata, assumono valore solo se previsti da una delibera comunale che ne definisca il perimetro ed i contenuti. L'indice di edificabilità territoriale attribuito dal P.R.G. per ogni zona o area urbanistica subordinata a progetto guida deve essere identico a quello attribuito ad ogni S.U.E. compreso all'interno del progetto guida medesimo, salvo quanto precisato all’art. 5 ultimo comma delle presenti N.T.A.. Possono invece variare gli indici di edificabilità fondiari. Cbis) Gli interventi eccedenti il risanamento conservativo di immobili posti in fregio a strade di uso pubblico (come da D.C.C. n. 40 del 30/04/1998), di proprietà del richiedente il titolo edilizio abilitativo, sono subordinati alla stipula di una convenzione o atto unilaterale d’obbligo (ai sensi del 5° comma Art. 49, l.u.r.56/77) finalizzato alla cessione gratuita del sedime stradale stesso. D) Ai sensi della normativa vigente il Comune di Vinovo potrà disciplinare l'attività edilizia attraverso la formazione di un Programma Pluriennale di Attuazione. E) Ai sensi dell'Art. 1 della legge 18 aprile 1962, n. 167 e dell'Art. 41 della 1.u.r. 56/77, il Comune di Vinovo è tenuto alla formazione del Piano per I'Edilizia Economica e Popolare, conseguentemente il Progetto di PRGC individua i criteri per il reperimento del fabbisogno comunale. F) Ai sensi dell’art. 28 della D.C.R. 563-13414/99, il rilascio dei titoli abilitativi edilizi che riguardano l’insediamento delle medie strutture di vendita al dettaglio (con superficie di vendita superiore a 250 mq) sono rilasciate contestualmente all’autorizzazione commerciale. In particolare per le attività commerciali superiori ai 2500 mq di vendita, vale il rispetto dei disposti contenuti all’art.26 comma 6 e seguenti della L.R. 56/77 e dei criteri descritti al comma 2 e seguenti del già citato art. 28 della D.C.R. 563-13414/99. G) La dotazione minima di aree per servizi pubblici prevista dal P.R.G.C. e da osservare in sede di attuazione per gli insediamenti direzionali e commerciali secondo i disposti dell’Art. 21 della L.R. 56/1977, è così stabilita: 17
Superficie di vendita (mq) 1) attività direzionali e attività non normate dal D.Lsg. 114/98: calcolate ai sensi dell’art. 21 della L.R. 56/77 e s.m.i. (100% per nuovo impianto e 80% per completamento e ristrutturazione urbanistica); 2) attività normate dal D.Lsg. 114/98: il fabbisogno è calcolato secondo la seguente tabella Fuori da addensamenti*** 400 non insediabili reperire** reperire** reperire** 900 non insediabili reperire** reperire** reperire** * Superficie a parcheggio calcolata sulla base delle indicazioni dell’art. 21 della L.R. 56/77 e s.m.i. (100% o 80% della superficie lorda di solaio). ** Superficie a parcheggio calcolata quale valore maggiore fra le indicazioni dell’art. 21 della L.R. 56/77 e s.m.i. (100% o 80% della superficie lorda di solaio) e il 50% del fabbisogno totale per parcheggi calcolato in applicazione della tabella di cui all’art. 25 comma 2 della D.C.R. 563-13414/99 “Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica per l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa”. *** La nuova apertura, l’ampliamento e il trasferimento di attività commerciali in locali esistenti necessita il su indicato reperimento e/o monetizzazione delle aree per servizi qualora risulti necessario un cambio di destinazione d’uso. Ai sensi dell’art. 21, comma 4, L.R. 56/77 e s.m.i., ai fini degli standard e del fabbisogno di posti a parcheggio pubblico di cui al presente articolo, sono computabili, oltre alle aree cedute alla Pubblica Amministrazione, anche quelle private per le quali è previsto l'assoggettamento ad uso pubblico disciplinato con convenzione nelle proporzioni definite dal P.R.G.C. H) I progetti di qualificazione urbana, possono essere promossi su porzioni di territorio comunale interessati dalla presenza di insediamenti commerciali e/o aree mercatali. Il Comune di Vinovo individua in via prioritaria, quali aree soggette a PQU, gli addensamenti commerciali di qualunque tipo riconosciuti e le aree facenti parte degli spazi mercatali anche se esterni agli addensamenti.
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